IL CONSIGLIO COMUNALE SI RIUNISCE DOMANI SERA PER DISCUTERE 9 PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO
Il presidente Aldo Catania ha convocato l’assemblea cittadina alle ore 19.30 per discutere 9 punti all’ordine del giorno. Al primo punto una variazione di bilancio, ma subito dopo il Consiglio è chiamato ad approvare il Paese, ovvero il Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima. Poi 2 mozioni ed una interrogazione presentate dai consiglieri di opposizione. La prima, firmata dai consiglieri Calanna, Longhitano, Ruffino, Petralia, Messina e Calamucci riguarda i lavori di riqualificazione nell’area compresa fra le vie Cardinale De Luca e Nino Martoglio. La seconda, firmata dagli stessi consiglieri ad eccezione di Calamucci, riguarda la sistemazione della segnaletica e l’installazione di dossi artificiali presso zona Santissimo Cristo. Questi stessi 5 consiglieri hanno anche firmato l’interrogazione inerente la condizione attuale del parco Don Bosco. Importanti anche gli altri 4 punti all’ordine del giorno. Si dovrà, infatti, approvare il Pef (Piano economico e finanziario per il periodo 2022/2025, utile a determinazione della Tari, lo schema di convenzione tra i Comuni dell’Area interna Etna – Nebrodi – Alcantara ed il Dup (Documento unico di programmazione 2023- 2025). Durante la seduta verrà anche effettuata la surroga del consigliere Salvatore Pizzuto che ha presentato le dimissioni.
AGGIUDICATI I LAVORI DELL’ASILO IN VIA SARAJEVO
Presto i residenti di contrada Sciara Sant’Antonio ed i lavoratori della Zona artigianale di Contrada Ss Cristo avranno il loro asilo. Il Comune ha chiuso nel rispetto dei rigidi tempi previsti dalle strette norme del Pnrr ed ha aggiudicato i lavori per realizzare l’asilo in via Sarajevo, nel quartiere Sciara Sant’Antonio, dove si stanno insediando tante giovani famiglie. Ad aggiudicarsi i lavori, il cui progetto ammonta ad un milione e 300 mila euro, un’impresa brontese. “Non è stato semplice rispettare i tempi ma ci siamo riusciti – ha affermato il Rup ing. Salvatore Caudullo, responsabile del settore Lavori Pubblici – Come hanno spesso riportato i media, sono molti i Comuni che non sono risusciti a completare l’iter burocratico utile ad utilizzare i fondi del Pnrr riservati agli asili. La vittoria di conseguenza non ha solo un risvolto sociale, scaturito dal futuro utilizzo dell’opera pubblica che andremo a realizzare, ma anche dal punto di vista burocratico”. Anche per questo il sindaco Pino Firrarello è particolarmente soddisfatto “Ringrazio l’Ufficio tecnico e tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere l’ennesimo obiettivo. Sant’Antonio è un quartiere in espansione dotato di grandi servizi. Già vi abitano circa 1500 persone. Pensate che l’area scelta per realizzare l’asilo è praticamente prospicente all’Istituto Benedetto Radice e vicinissimo alla zona dove è stato progettato il nuovo Polivalente. Ma non solo. E’ vicina alla Zona artigianale e sarà utile per le mamme che vanno a lavorare”. Il nuovo asilo si estenderà su un’area di circa 1000 metri quadrati fra le vie Sarajevo e Salvatore Leanza. Il progetto prevede la realizzazione di un immobile a pian terreno dove potranno essere ospitati ben 45 bambini, dotato di tanti spazi e servizi. “Il Pnrr è una grande opportunità. Ci vorranno decenni prima che ricapiti un’occasione simile. Abbiamo l’obbligo di approfittarne”.
Nell’immagine di copertina l’area dove costruire l’asilo in via Sarajevo, nel quartiere Sciara Sant’Antonio.
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