L’Associazione Jacques Fersen ODV che si propone di far rivivere il “Viaggio in Italia”, ricreando l’atmosfera dei percorsi compiuti da Johann Wolfgang von Goethe attraverso la penisola, quest’anno organizza un evento dedicato ad Oscar Wilde.
Wilde fu un importante viaggiatore del Grand Tour che trovò nella bellezza italiana una salvezza, un punto di riferimento e, allo stesso tempo, un motivo di sofferenza. Non è solo un tributo, ma una partecipazione completa, capace di rendere la storia un sentimento attuale.
L’Associazione Jacques Fersen ODV si fa custode di un mito immortale: quello del Grand Tour, un viaggio dell’anima che supera il mero turismo. Jacques Fersen ODV intende congiungere Taormina e Capri, due perle incantatrici, ricreando un ponte ideale e romantico intessuto nell’arte e nella poesia. È attraverso il ricordo di spiriti inquieti
come Goethe, il barone von Gloeden (pittore di luce a Taormina) e
Jacques Fersen (architetto di Villa Lysis a Capri) che il viaggio
ritrova il suo senso più profondo: la trasformazione interiore. In
questo stesso itinerario dell’anima, ritroviamo Oscar Wilde, folgorato
da Taormina. La vista del Teatro Greco e il suo vibrante cenacolo di
artisti gli svelarono che l’arte è la redenzione di ogni passione.
Nonostante la sua esistenza fosse già lambita dall’ombra, quella
sofferenza si fece parola eterna e luminosa, generando il suo
testamento: il De Profundis.
L’Associazione Jacques Fersen ODV ha acquistato una rara prima
edizione italiana del 1905 di “De Profundis”. Si tratta della lunga
lettera-confessione che Oscar Wilde scrisse mentre era prigioniero nel
carcere di Reading. Quest’ opera, che non è solo un testo letterario
ma un racconto di dolore e verità, è considerata il testamento
spirituale più autentico del poeta e nasce da quell’abisso di
sofferenza per diventare un canto commovente.
L’intera iniziativa, supportata dall’Assemblea Regionale Siciliana e
dalla Città di Siracusa, oltre dal sostegno economico del Gruppo
Arena, arricchisce il patrimonio culturale dell’Associazione,
trasformandosi così, in un importante evento culturale nel suggestivo
Palazzo quattrocentesco Montalto Pupillo. In un contesto storico, dove
i monumenti antichi ricordano storie di divinità e persone, il “De
Profundis” di Wilde diventerà un’esperienza viva e tangibile.
L’iniziativa nasce da Giuseppe Parisi e Diana D’Amico. La coppia di
attori darà vita alle parole di Wilde, tessendo insieme la sua
sofferenza (incarnata da Parisi) e la luce della speranza
(simboleggiata da D’Amico), rivelando la sua voce spezzata ma radiosa.
A sostenere lo spettacolo, le musiche antiche di Giovanni Grasso. I
suoni, dalla tradizione mediterranea, evocano mistero. Le armonie
accompagnano la parola, amplificando il dramma e la dolcezza del testo
di Wilde. La serata sarà impreziosita dalla cerimonia di assegnazione
della MEDAGLIA AUGUST VON PLATEN, emblema del “Canto della Bellezza e
della Libertà”. Questo riconoscimento onora l’eccellenza e l’impegno
di Giuseppe Parisi, Diana D’Amico, Donatella Elisa Monica Turillo,
Giovanni Grasso, Angela Rita Pistorio, Barbara Cracchiolo, Salvo
Luzzio, Matteo Bonaccorsi, Orazio Marletta, Roberto Lucifora,
Antonella Sturiale, e Giusy Pischedda.
August von Platen , poeta e viaggiatore, fu un uomo raro e coraggioso
che non accettò limiti, né nelle sue idee né nei suoi spostamenti.
L’Italia fu il suo rifugio, il luogo dove trovò la vera espressione
della sua anima. Arrivato a Siracusa nel 1835, scrisse che in nessun
altro posto aveva sentito gli dèi così vicini. Ricordare Platen oggi
significa credere che la poesia è eterna e che la vera libertà non
viene dalle regole, ma dal coraggio di essere chi si è. Siracusa è la
città della luce e della memoria, dove la bellezza non svanisce mai,
ma cambia forma, come le onde del mare. Platen diceva: “Non temo la
morte, temo solo che la bellezza finisca.” L’Associazione Jacques
Fersen ODV, nel suo nome, rinnova questa promessa: che la poesia
continui a vivere, che la libertà non sia più solo un sogno e che la
bellezza sia la nostra casa.
Il pubblico, immerso nell’atmosfera di Ortigia, è invitato a
condividere un viaggio emotivo: dalle ferite dell’anima alla rinascita
attraverso l’arte. Non è uno spettacolo da osservare, ma una profonda
esperienza da vivere.
Posti Limitati – ingresso Gratuito.
Per prenotazioni mandare mail al seguente indirizzo:





