Custode dello “Stadio Dell’Etna” sfrattato dopo una intervista nella quale lamentava la mancanza delle condizioni igienico-sanitarie per un guasto elettrico. Presto lavori al via
Solidarizzano col custode dello Stadio dell’Etna di Adrano, Alfio Milazzo, “Noi con Salvini” e “Udc” di Adrano, dopo la chiusura dell’alloggio dello stesso con ordinanza sindacale, diretta conseguenza dell’intervista rilasciata a una emittente locale, nella quale Milazzo ha lamentato l’assenza delle condizioni igienico-sanitarie a causa della mancanza dell’energia elettrica provocata da un guasto a carico dell’intero impianto sportivo.
L’ex sindaco ed ex deputato regionale, Fabio Mancuso, a nome dei gruppi “Noi con Salvini” e “Udc” di Adrano, e il rappresentante della “Lega” di Adrano, Nicola Caltabiano, hanno illustrato la situazione al “Dell’Etna”, ringraziando anche il sindaco Angelo D’Agate per la delibera che di fatto dà il via ai lavori di riparazione, che verranno eseguiti nei prossimi giorni, e che permetteranno il rientro in casa del custode.
«Da parte nostra solidarietà piena al custode dell’impianto Alfio Milazzo che è sempre stato disponibile nei confronti degli sportivi di Adrano e un grazie al sindaco che è intervenuto assicurando il ritorno alla normalità», ha detto Mancuso nella conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio allo Stadio Dell’Etna, nel corso della quale ha illustrato ai giornalisti l’intera vicenda.
Per la cronaca, la copertura finanziaria della spesa (8.845 euro) è datata 8 agosto scorso, mentre la determina del Capo settore è del 7 settembre scorso.