Il Fatto Siciliano
mercoledì, 1 Ottobre, 2025
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Il Fatto Siciliano
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home » Adrano » Adrano. Omicidio Maccarrone: 30 anni al mandante

Adrano. Omicidio Maccarrone: 30 anni al mandante

redazione Di redazione
18 Giugno 2018
in Adrano, Cronaca
Tempo di lettura:2 minuti di lettura
A A
Adrano: arrestati mandante ed esecutore dell’omicidio Maccarrone
Facebook

https://www.youtube.com/watch?v=pzwwAjWc2D4

Per Antonio Magro condanna con rito abbreviato. Il 19 luglio alla sbarra l’esecutore, Massimo Merlo, ed il complice, Massimo Di Maria

Arriva la prima condanna, con rito abbreviato, per l’omicidio di Maurizio Maccarrone, l’impiegato 43enne adranita ammazzato a pistolettate sotto casa, in via Cassarà ad Adrano, la mattina del 14 novembre 2014 (rileggi l’arresto). Per il mandante dell’esecuzione, Antonio Magro, legato al clan Morabito Rapisarda di Paternò, il giudice per le indagini preliminari Pietro Currò ha inflitto una condanna a 30 anni di carcere. A rappresentare la pubblica accusa il sostituto procuratore Assunta Musella. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni. A fare scattare la molla omicida nella testa di Magro sarebbe stata la gelosia per una presunta relazione, tuttavia non provata, fra la vittima e una donna che in passato era stata legata a lui.

Antonio Magro è attualmente detenuto in quanto coinvolto nell’operazione antimafia “En plein” e destinatario di un ordine di custodia cautelare in carcere per aver partecipato, come vedetta, all’omicidio del boss Turi Leanza, avvenuto a Paternò 4 anni fa. Nel processo per l’omicidio Maccarrone, la moglie della vittima si è costituita parte civile. Per l’esecuzione sono attualmente detenuti Massimo Merlo (il killer, legato al clan Scalisi di Adrano) e Massimo Di Maria (rileggi l’arresto), che guidava la moto utilizzata per l’agguato. I due verranno processati con rito ordinario. Il processo si aprirà in Corte d’Assise il 19 luglio. L’intera scena dell’omicidio (foto sopra) venne ripresa da un circuito di videosorveglianza. Le immagini (in alto il video) diedero la svolta alle indagini insieme alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, Gaetano Di Marco, affiliato al clan Scalisi.

Tags: Adranoantonio magroassassinioin evidenzamassimo di mariamassimo merlomaurizio maccarroneomicidio maccarroneuccisione
CondividiTweetInviaCondividi
Articolo predente

Catania. Riduzione del fumo, domani “battesimo del mare”

Articolo Successivo

Paternò. Asilo nido a rischio vandali, Anthony Distefano: «Non si perda ancora tempo»

redazione

redazione

Yvii24, l’informazione delle terre dell’Etna. Per contattarci: [email protected] - tel.: 392 342 03 81

Articolo Successivo
Paternò. Asilo nido a rischio vandali, Anthony Distefano: «Non si perda ancora tempo»

Paternò. Asilo nido a rischio vandali, Anthony Distefano: «Non si perda ancora tempo»

Adrano, visita dell’arcivescovo Gristina

Adrano, visita dell'arcivescovo Gristina

Ultime Notizie

La cantante catanese Roberta Scandurra conquista tutti a X Factor

La cantante catanese Roberta Scandurra conquista tutti a X Factor

6 giorni fa
Biancavilla. Continuano le criticità nella gestione del servizio idrico. La nota del PD

Biancavilla. Continuano le criticità nella gestione del servizio idrico. La nota del PD

6 giorni fa
Catania. Presentata la quarta edizione del Fringe Catania Off International Festival

Catania. Presentata la quarta edizione del Fringe Catania Off International Festival

6 giorni fa
Paternò. Al via la “Premiazione dei Centisti”

Paternò. Al via la “Premiazione dei Centisti”

1 settimana fa
Il Fatto Siciliano

Testata giornalistica online e stampata.
Registrazione Tribunale di Catania
n.cronol. 142/2023 del 23/11/23 RG n.4552/2023

Editore:
Giuseppe Cantarella
Via G.D’Annunzio, 42
Biancavilla (CT)

Comunicati stampa su:
[email protected]

Info:
3275674610 – Giuseppe Cantarella Editore
[email protected]

Lettere alla redazione

Lettere alla Redazione

Sicilia. Scuole con i riscaldamenti ancora in corso di sistemazione

30 Novembre 2023
Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla, Prg: «Penalizzati i non “abusivi”»

18 Gennaio 2021
Biancavilla

Biancavilla. Prg approvato, adesso urgono le correzioni

21 Dicembre 2020
  • Dichiarazione sulla privacy (UE)

© Copyright 2023 Il Fatto Siciliano - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia

© Copyright 2023 Il Fatto Siciliano - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting