A Palazzo Bianchi, alle ore 18:45, si parlerà di Caravaggio e delle sue opere custodite in Sicilia. Ospite il critico d’arte Alvise Spadaro
Serata all’insegna dell’arte quella che si svolgerà domani 20 maggio ad Adrano, a partire dalle 18:45, presso la Sala De Andrè di Palazzo Bianchi. “Caravaggio in Sicilia. Il percorso smarrito” è il titolo della conferenza organizzata dal Comune di Adrano nell’ambito del Mese della Cultura e in collaborazione con l’Archeoclub Paesi dell’Etna, che vedrà la partecipazione di Alvise Spadaro, architetto e critico d’arte esperto di Caravaggio. Al centro della conferenza, introdotta dalla presidente Archeoclub Paesi dell’Etna Maria Rosa Vitaliti, il genio dell’artista Caravaggio, raccontato attraverso le proiezioni del critico Spadaro, che discuterà circa le testimonianze dell’arte caravaggesca presenti nella nostra isola.
Le città di Siracusa, Messina e Palermo, infatti, possiedono le grandi tele dipinte dall’artista che, secondo la biografia del Bellori del 1672, vennero disposte in quest’ordine a seguito del percorso siciliano che lo stesso Caravaggio compì provenendo da Malta. Ma dati storiografici considerano più probabile che il pittore sia sbarcato al caricatore di Gela, passando per Caltagirone ed infine giungendo a Siracusa, dove ricevette la commissione per la prima tela a destinazione francescana. Da qui avrebbe raggiunto Messina via mare, come farà successivamente per recarsi a Palermo. Alle tre città avrebbe consegnato tre sue grandi opere dall’inestimabile valore artistico, così come si legge dalla testimonianza di Giuseppe Grosso Cacopardo.