Alla vigilia dell’Otto marzo la scrittrice, già Sindaco di Fiumefreddo, ospite di “Conversazioni in Sicilia” presso il Club Progressista
La donna, alla vigilia dell’Otto marzo, protagonista di “Conversazioni in Sicilia” la rassegna letteraria di incontri con l’autore promossa dalla Fidapa e dal Club Progressista di Belpasso, svoltasi ieri nei locali dello storico club della cittadina etnea. Ospite dell’incontro Marinella Fiume, docente, scrittrice, già Sindaco di Fiumefreddo di Sicilia, che ha raccontato i personaggi femminili protagonisti dei suoi libri, assolutamente reali, che riportano all’800 attraverso la vicenda drammatica della poetessa di Noto, Mariannina Coffa, ma che parlano anche dell’attualità. Le pagine della scrittrice sono popolate da contadine, guaritrici, imprenditrici, intellettuali, tutte, probabilmente, destinate ad un lento e inesorabile oblio e che, invece, continueranno a vivere grazie a questa seconda vita “letteraria”.
“Si dice che la storia l’hanno sempre fatta gli uomini – dice Marinella Fiume –. La verità è che le donne hanno sempre parlato il linguaggio orale; negli archivi difficilmente troviamo le loro testimonianze. Se a questo aggiungiamo la discriminazione degli storici, allora si comprende perché il ruolo delle donne non sia mai stato riconosciuto. È importante che le donne si valorizzino di più, credano maggiormente in se stesse”.
Un contributo al dibattito, moderato dal giornalista Luciano Mirone, è stato fornito da Elina Aidala Baratta, ex preside della scuola media “Martoglio” di Belpasso (una delle prime donne della cittadina etnea a conseguire la laurea); da Anna Maria Carbonaro, responsabile del Consultorio femminile; da Bianca Prezzavento, Assessore ai Servizi sociali; da Graziella Manitta, prima presidente donna nella storia del “Circolo operai”; da Alfia Milazzo, Presidente dell’Associazione “La città invisibile” di Catania che, con l’orchestra “Falcone Borsellino”, recupera i ragazzi a rischio del quartiere di San Cristoforo; da Cettina Cavallaro, fondatrice della Fidapa di Belpasso e prima donna ad iscriversi al Club Progressista.
Particolarmente toccanti le letture dell’attrice Agata Longo e le canzoni sull’8 marzo di Piero Romano. Prossimo appuntamento il 2 aprile alle 18 con la scrittrice belpassese Lorena Spampinato, uno dei simboli della “nouvelle vague” della letteratura nazionale.