Riparte l’attività dell’associazione CittAccessibile. Nelle scuole elementari biancavillesi il progetto per le classi terze, quarte e quinte
Ha preso il via ieri, presso l’Istituto Maria Ausiliatrice di Biancavilla, il progetto “No limits Olimpic games” ovvero le “Olimpiadi Accessibili”, che consentono la piena partecipazione dei bambini con disabilità. Il progetto è rivolto alle scuole primarie dalla terza alla quinta elementare, di tutte le scuole di Biancavilla, ed è promosso dalle responsabili al Comitato Scolastico dell’associazione CittAccessibile Celeste Catania e Alfina Ardizzone.
I giochi si svolgono in due fasi: eliminatorie in ogni scuola e olimpiadi finali nella scuola ospitante. Nelle eliminatorie i bambini di ogni classe svolgono cinque giochi di varie abilità, sia intellettuali che fisiche, in cui vengono assegnati i punti che servono per la classifica finale, dove i primi dieci in graduatoria accedono alle finali. Chi non viene ammesso partecipa alla creazione di una coreografia per sostenere i propri compagni.
Le finali, invece, si svolgono nella scuola ospitante con un evento annuale nel quale tutti i classificati e le tifoserie di tutte le scuole si sfideranno in undici discipline diverse e accessibili.
«Lo scopo dei “No limits Olimpic games” – dichiara il Presidente di CittAccessibile, Carmelo Mazzaglia – è quello di favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità in modo divertente, ma anche di introdurre una nuova visione della disabilità dimostrando che “progettando per tutti” nessuno viene limitato. In particolare, chi vive la situazione di disabilità non viene limitato dalla patologia in nessun modo. I giochi, – conclude Mazzaglia – intendono favorire la totale parità in tutte le condizioni, perché sono stati studiati per essere modificati in base alle esigenze di tutti, senza che le regole siano stravolte».