Grande commozione nei ricordi delle persone che lo conobbero
All’età di 98 anni, alle 23:10 di ieri sera, è tornato alla casa del padre il prete biancavillese don placido brancato. Il sacerdote si è spento all’interno della propria abitazione, a pochi passi dall’Annunziata, centro dell’azione pastorale del sacerdote per quasi mezzo secolo. Il decano dei preti biancavillesi, era anche il sacerdote più anziano di tutta la diocesi di Catania, con alle spalle 76 anni di ministero pastorale che hanno certamente segnato la vita di un’intera comunità, e non solo. Fu ordinato parroco all’età di 22 anni, nel 1942, dal vescovo di Catania Carmelo Patanè e fu l’ultimo dei sacerdoti formati dalla scuola di padre Caselli. Ricoprì il ruolo di parrocco della chiesa Annunziata per 48 anni – primo parroco della parrocchia – e fu anche fondatore della chiesa del Santissimo Salvatore di Biancavilla. Lasciò poi la parrocchia all’età di 80 anni a don Giovambattista Zappalà.
Un ministero sacerdotale, il suo, dedicato principalmente ai giovani che amava educare attraverso una pastorale molto vicina a quella di Don Bosco, non disdegnando anche le correzioni a suon di scappellotti, se necessari a riportare qualcuno sulla dritta via. La sua vita è trascorsa dall’oratorio dell’Annunziata al piccolo seminario, un tragitto percorso a piedi quattro volte al giorno, qualche volta con un passaggio in macchina, da chi lo incontrava per strada. L’oratorio “Don Bosco” è stato la sua passione e il suo tormento. Si angustiava per le critiche di chi lo accusava di essere troppo accondiscendente, qualcuno gli suggeriva di aprire l’oratorio solo due volte a settimana, di regolamentarne l’ingresso, di espellere alcuni soggetti problematici, o addirittura di chiuderlo! la sua risposta era determinata: “io faccio l’oratorio proprio per quelli che non vuole nessuno, e che non avrebbero nessun altro posto dove andare”.
Messaggio di cordoglio anche da parte del primo cittadino biancavillese Antonio Bonanno. “La scomparsa di padre Placido Brancato ci rattrista enormemente. La nostra infanzia ed il nostro percorso di crescita hanno sempre, ed in qualche modo, incrociato la sua figura retta e riferimento di tanti Biancavillesi”. La camera ardente è stata predisposta a partire da questa mattina all’interno della parrocchia dell’Annunziata dove tanti fedeli si stanno recando per rendere omaggio alla salma. Alle 19 di oggi si è anche tenuta una veglia di preghiera. I funerali presieduti dal vescovo di Catania Salvatore Gristina saranno celebrati nella giornata di domani alle ore 16 sempre all’interno della parrocchia dell’Annunziata. Nel pomeriggio abbiamo sentito il vicario foraneo Giovambattista Zappalà che ha ricordato la figura del sacerdote scomparso. Padre Zappalà è stato il successore di padre Brancato all’interno della parrocchia dell’Annunziata.
Sempre questo pomeriggio, alla camera ardente allestita all’Annunziata, abbiamo chiesto un ricordo o una riflessione a quanti conobbero e stimarono padre Brancato. Tra gli intervistati anche uno dei due Licodiesi che hanno accudito il sacerdote durante gli ultimi 2 anni.
(Ha collaborato Alessandro Scaccianoce)