Comunicato del segretario Pd, Giuseppe Pappalardo, a cui replica il primo cittadino Antonio Bonanno che, tuttavia, non chiarisce se i biancavillesi rischiano realmente di perdere l’Ecobonus e come eventualmente lo eviterà
Botta e risposta fra il Pd di Biancavilla ed il sindaco Antonio Bonanno a proposito di “Ecobonus”. In una nota, il segretario cittadino dem, Giuseppe Pappalardo, lancia l’allarme: «L’assoluto immobilismo del Sindaco Bonanno, rischia di far perdere il treno dell’Ecobonus ai cittadini ed alle aziende del territorio. L’allarme nasce dalla NON risoluzione del problema “fluoro edenite” che non permetterà l’avvio dei cantiere per la realizzazione dei “cappotti termici” e della sostituzione degli infissi, in quanto lo smaltimento del possibile materiale di risulta potrebbe paralizzare le attività cantieristiche. Chiediamo un confronto immediato col Sindaco, per definire le linee guida e le azioni da porre in essere per impedire che il nostro territorio perda questa importante possibilità. Inoltre – chiude il segretario cittadino del Partito Democratico – chiediamo al Sindaco di non concentrarsi solo ai turn-over in giunta ma di dedicarsi ai problemi veri della Città».
Non si fa attendere la risposta del sindaco, Antonio Bonanno, il quale, tuttavia, parlando di attacco strumentale, non risponde nel merito della questione, ovvero il rischio di perdita dell’Ecobonus a causa del problema sollevato da Pappalardo, ovvero lo smaltimento del materiale di risulta.
«Leggo del solito attacco strumentale e sconclusionato che mi viene mosso dal Pd di Biancavilla – scrive il sindaco biancavillese, Antonio Bonanno –. Leggo di un Sindaco che sarebbe immobile rispetto alle opportunità dell’Ecobonus. Al segretario cittadino del Pd, ricordo che la nostra città si ritrova a fare i conti con una questione delicata legata alla fluoroedenite, che riguarda lo smaltimento dei materiali. E mentre negli anni precedenti vi è stato chi – come lui – è rimasto davvero immobile, c’è oggi chi – come me e la mia amministrazione – si è invece mosso recandosi a Roma (al Ministero) per risolvere la vicenda.
Tutto questo il segretario cittadino del Pd omette di dirlo probabilmente per giustificare le sue omissioni degli anni precedenti. Quando lo riterrà opportuno, possiamo confrontarci al Comune: da parte mia, in modo sereno per portarlo a conoscenza degli importanti mossi in appena due anni da questa amministrazione. Probabilmente, il segretario pensa che sia stato io a portare la fluoroedenite a Biancavilla? O, forse, dopo dieci anni nelle vesti di consigliere, assessore e presidente del consiglio si è accorto solo adesso che esiste un problema fluoroedenite? Mi spiace – chiude Bonanno – ma non tollero queste lezioni che hanno il sapore della strumentalizzazione».
Sindaco, va bene l’attacco “strumentale” (come scrive lei), va bene che Pappalardo è stato consigliere, assessore, presidente del Consiglio comunale, ma, alla fine, esiste o no il rischio per i biancavillesi di perdere l’Ecobonus a causa dello smaltimento del materiale edile? E se esiste, quali misure lei sta adottando affinché questo non si verifichi? Attendiamo risposta.