Si trasforma in una “Caporetto” la seduta consiliare di ieri: i 4 consiglieri dei Gruppo Misto votano con la minoranza e mettono sotto il primo cittadino. Il Presidente del Consiglio Vincenzo Cantarella resta in aula e mantiene il numero legale
È una vera e propria Caporetto la seduta di ieri sera del Consiglio comunale di Biancavilla per la coalizione che sostiene il Sindaco Pippo Glorioso. I 4 consiglieri del neonato Gruppo Misto (Ventura, Furnari, Chisari e Giuffrida) con un colpo di mano aprono di fatto la crisi politica nella maggioranza ed affondano il primo cittadino che si ritrova, di fatto, con un bilancio stravolto. Approfittando di qualche assenza di troppo dai banchi della maggioranza (non c’erano Magra e D’Asero) e dopo aver costretto l’aula a votare in un lampo gli articoli (120) del Regolamento di Polizia Mortuaria e lo stesso regolamento, sul Regolamento Tari 2016 il Gruppo Misto, insieme all’opposizione di centrodestra, ha inferto un colpo fatale alla coalizione (si può ben parlare a questo punto di ex coalizione) votando due emendamenti – di 100 mila e 200 mila Euro – alle tariffe Tari (agevolazioni), presentati in mattinata dall’opposizione che portano anche la firma del capogruppo del Misto Grazia Ventura, che di fatto stravolgono il bilancio comunale per 300 mila Euro.
Tutto ciò è avvenuto alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Vincenzo Cantarella che, di fatto, non uscendo dall’aula come gli altri consiglieri di maggioranza, ha consentito che il disegno si compisse fino alla fine.
E così la maggioranza va in frantumi e lo fa fragorosamente. Quello che, nelle intenzioni del sindaco, doveva essere un rafforzamento della coalizione che lo sostiene, con l’ingresso di Mignemi e Rapisarda, si rivela nei fatti un clamoroso boomerang. E, se ciò non bastasse, adesso c’è da risolvere anche il nodo Vincenzo Cantarella, che dovrà spiegare il perché non ha abbandonato l’aula, porgendo un assist a “porta vuota”, per utilizzare una metafora calcistica, alla minoranza.
Nel corso della seduta 3 dei 4 consiglieri del Gruppo Misto (Ventura Furnari e Chisari) hanno comunicato di aderire al progetto del deputato regionale Nicola D’Agostino di “Sicilia Futura”, mediante la denominazione “Biancavilla Futura”, pur rimanendo nel gruppo insieme al quarto componente, Salvatore Giuffrida. E questa sera il Consiglio comunale tornerà a riunirsi per completare l’ordine del giorno. Ma le priorità, di certo, saranno altre.