Il Fatto Siciliano
  • Contatti
mercoledì, 18 Giugno, 2025
  • Login
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Il Fatto Siciliano
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home » Cronaca » Biancavilla. La “bella gioventù” che dà spettacolo di inciviltà

Biancavilla. La “bella gioventù” che dà spettacolo di inciviltà

Luca Crispi Di Luca Crispi
3 Agosto 2019
in Biancavilla, Cronaca
Tempo di lettura:3 mins read
A A
Facebook

Ultimo atto, la distruzione di una fontanella all’interno della villa comunale

Sono ancora i giovani – fortunatamente solo una piccola fetta della categoria – a far dubitare fortemente che un mondo diverso sia possibile. A dare spettacolo la scorsa sera a Biancavilla, intorno alle 21:30, due ragazzi presumibilmente del posto che forse in preda alla noia di una calda sera d’estate, hanno deciso di prendere di mira una fontanella presente all’interno della villa comunale, danneggiandola pesantemente. Ad inviare le immagini alla nostra redazione un abitante della zona che a corredo del video che immortala la scena già abbastanza grave, scrive: “Purtroppo non ho fatto in tempo a riprendere la parte precedente in cui i ragazzi lanciavano sulla stessa fontanella dei mattoni per romperla e poi staccare la bacinella e gli altri pezzi gettandoli  sull’aiola antistante. Il tutto fra urla e schiamazzi che hanno attirato l’attenzione di altri residenti della zona”. Ad essere allertati ed informati sulla vicenda che si stava verificando all’interno della villa comunale, anche i Carabinieri.

Ma è proprio questa la gioventù che domani dovrà guidare questo paese sia culturalmente che politicamente? Ma è accettabile che questa inquietudine di vivere che dovrebbe portare ad un riscatto generazionale, debba trasformarsi costantemente in atti vandalici contro il bene comune del paese o in derisione verso i più deboli? Se da un lato un’azione repressiva oggi è più che mai richiesta all’amministrazione ed alle forze dell’ordine, attraverso l’analisi anche delle eventuali fotocamere presenti in zona, che possano dare un volto ai due teppistelli del weekend, dall’altro le agenzie formative devono fortemente interrogarsi su quali valori stanno trasmettendo ai più giovani.

Ma per fortuna, anche oggi, ci piace pensare che non tutto possa essere perduto. Che il gene del “giusto” è stato tramandato nel corredo cromosomico di questa società. Nello stesso video, infatti, si vede un terzo ragazzo con la magliettina scura andare verso la fontanella abbattuta, per cercare di ripristinarla. Ci piace pensare, forse fantasticando troppo, che il gesto di quel ragazzo del video che cerca di riparare  il danno fatto da altri, rappresenti una dura condanna a quanto compiuto dagli amici poco prima. Gesto che riesce a far tornare sui propri passi anche uno dei vandali che va ad aiutare il ragazzo. Ma questa, forse, è solo una visione molto romanzata dei fatti, ma che ci piace immaginare e scrivere, volendo convincerci che ancora una volta il branco ha fallito, battuto dal buon senso e dal senso civico.

L’approfondimento con il sociologo biancavillese Giuseppe Ricceri

Per quanti sforzi possano fare oggi le agenzie educative, purtroppo non si riesce a tenere il ritmo del processo di sviluppo formativo delle nuove generazioni. È come se un po’ tutti avessero gettato la spugna su questo argomento. I fenomeni di devianza giovanile sono sempre esisti, ma quello a cui assistiamo oggi, tuttavia, coinvolge più livelli della vita di un individuo che vanno da quello etico/morale a quello educativamente pratico. Non volendomi addentrare sulla crisi dell’istituzione famiglia che, purtroppo, in certi casi sembra essere diventata un nucleo di coabitazione coatta se non di mero pernottamento, si è assistito ad un sempre crescente delegare la formazione dei giovani tout court alle agenzie esterne, non sortendo – di contro – alcun effetto migliorativo.

Sia chiaro, la mia non vuol essere una banale generalizzazione. Eppure, stando ad alcuni fenomeni rilevati, appare indiscutibile come chi professa di occuparsi dell’educazione dei giovani, sembra aver tacitamente mutato la propria vocazione a mero contenitore, sorvolando, nella maggior parte dei casi su quello che è il contenuto, ovverosia i giovani e la loro crescita sana, equilibrata e concreta. Lo svuotamento valoriale delle famiglie, a cui assistiamo oggigiorno, purtroppo, ha una ricaduta trasversale su tutti i livelli di stratificazione sociale. Di fatto assistiamo ad un riempimento dell’agenda degli appuntamenti settimanale dei propri figli, non valutando come questo non rappresenti una garanzia che da sola possa bastare a generare una maturazione integra del giovane.

Se a questo non sussiste una visione di guida con obiettivi fermi, si rischia di frammentare ulteriormente la già labile psiche di un giovane, esponendolo addirittura a istanze formative fluttuanti se non contraddittorie (si veda, a tal riguardo, la sovraesposizione mediatica a cui sottoponiamo i nostri figli senza una tangibile intenzione regolatrice). Spiace dirlo ma la scuola, le associazioni, gli oratori le palestre i gruppi sportivi, in linea generale, non sono di per sé una garanzia assoluta alla corretta formazione dei minori in età evolutiva, se tutte queste realtà si comportano da mero contenitore (se non sovente finalizzate solo a fare cassa) senza scendere in profondità su quelli che possano essere i disagi e i malesseri delle nuove generazioni. Di conseguenza, a causa della banalità e superficialità con cui viene trattata l’emergenza educativa oggi, avremo generazioni sempre più superficiali, insensibili e incapaci di discernere tra il bene e il male.

Correlati

Tags: Biancavilladillo ad yvii24fontanellasegnalazionevandalivilla comunale
CondividiTweetInviaCondividi
Articolo predente

Yvii24 Notizie – Edizione di venerdì 2 agosto 2019

Articolo Successivo

Santa Maria di Licodia. Nuova aggressione da parte di un cane randagio

Luca Crispi

Luca Crispi

Giornalista pubblicista dal 2018, laureato in Economia Aziendale, ha sviluppato ed accresciuto la propria formazione professionale all'interno del mondo multimediale del giornalismo online. Predilige trattare argomenti di cronaca, politica e attualità

Articolo Successivo
Santa Maria di Licodia. Nuova aggressione da parte di un cane randagio

Santa Maria di Licodia. Nuova aggressione da parte di un cane randagio

Paternò. Incidente Chisari: autista Doblò indagato per omicidio stradale

Paternò. Incidente Chisari: autista Doblò indagato per omicidio stradale

Dicci la tua sull'articoloAnnulla risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ultime Notizie

Sicilia. Scippa una donna e inizia un rocambolesco inseguimento

Sicilia. Scippa una donna e inizia un rocambolesco inseguimento

1 giorno fa
Santa Venerina (CT). Arrestati 2 rapinatori

Santa Venerina (CT). Arrestati 2 rapinatori

1 giorno fa
Catania. Beccato dalla polizia mentre cercava di rubare i fari di un’auto

Catania. Beccato dalla polizia mentre cercava di rubare i fari di un’auto

1 giorno fa
Catania. 20enne trovato con pistola e droga durante un controllo

Catania. 20enne trovato con pistola e droga durante un controllo

1 giorno fa
Il Fatto Siciliano

Testata giornalistica online e stampata.
Registrazione Tribunale di Catania
n.cronol. 142/2023 del 23/11/23 RG n.4552/2023

Editore:
Giuseppe Cantarella
Via G.D’Annunzio, 42
Biancavilla (CT)

Comunicati stampa su:
[email protected]

Info:
3275674610 – Giuseppe Cantarella Editore
[email protected]

Lettere alla redazione

Lettere alla Redazione

Sicilia. Scuole con i riscaldamenti ancora in corso di sistemazione

30 Novembre 2023
Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla, Prg: «Penalizzati i non “abusivi”»

18 Gennaio 2021
Biancavilla

Biancavilla. Prg approvato, adesso urgono le correzioni

21 Dicembre 2020
  • Politica dei cookie (UE)
  • Dichiarazione sulla privacy (UE)
  • Disconoscimento

© Copyright 2023 Il Fatto Siciliano - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Statistiche

Marketing

Funzionalità
Sempre attivo

Sempre attivo
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia

© Copyright 2023 Il Fatto Siciliano - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

 

Caricamento commenti...