Lunga lettera del primo cittadino biancavillese che lascia presagire un impegno su tutti i fronti: dalle amministrative a Roma, passando per Palermo
Inattesa lettera rivolta ad associazioni, volontariato, gruppi, circoli, parrocchie e, ovviamente, al ceto politico, di Biancavilla, del primo cittadino Pippo Glorioso, fra le cui righe si legge la discesa in campo del sindaco a tutti i livelli: dalle amministrative (si voterà nel 2018) alle regionali (2017), ma con un pensierino anche per le politiche (2018 se Renzi non deciderà prima). “Nuova fase per Biancavilla”, “allargare l’orizzonte”, “percorso nuovo ed inclusivo”, “patto di governo”, questi i “tag” su cui Glorioso punta per creare un fronte che lo sostenga nelle prossime sfide elettorali. Vedremo chi aderirà, chi no, e chi, inevitabilmente, vorrà separare Glorioso1 da Glorioso2.
Di seguito la lettera del Sindaco.
Con l’impegno di tutti, costruiamo la Biancavilla del futuro
Partire dalle cose fatte per programmare un nuovo “patto di governo” con la città
Di fronte all’inarrestabile cambiamento della società, sempre più competitiva, alle nuove sfide sociali, economiche, occupazionali, alla necessità di fare fronte comune, chi si mobilita per tempo e mette a disposizione il proprio impegno per la collettività riesce a vincere.
Vince una visione collettiva di città più forte, coesa e rinnovata, che si contrappone alla rassegnazione e al nichilismo. Vince chi vuole rimboccarsi le maniche, vince chi vuole scommettersi in prima persona, rispetto a chi ha scelto di rimanere indifferente, trincerarsi dietro sterili polemiche e alimentare una inconsistenza politica che non serve alla città.
E’ questo lo spirito con cui voglio far nascere una fase nuova della politica di Biancavilla per incoraggiare l’espressione di una sempre più rinnovata classe dirigente che, ricca di potenzialità, competenza e conoscenze amministrative, riesca ad organizzarsi per guidare la nostra città nei prossimi anni, mettendo in campo un modello di città non più ancorato alle aspettative e alle risorse finanziarie provenienti dallo Stato e dalla Regione, ma costruito con le nostre forze e le nostre capacità di saper elaborare proposte serie e fattibili, soluzioni coraggiose e progetti innovativi e meritocratici.
Oggi non ci si può improvvisare, occorre avere uomini e donne preparati che riescano a cogliere i radicali cambiamenti che, in questi anni, hanno investito il tessuto sociale e la pubblica amministrazione.
E’ un progetto che parte senz’altro dall’attuale coalizione di governo che ha già ricevuto un largo consenso e una grande fiducia dai cittadini. Bisogna allargare l’orizzonte con chi condivide i valori dell’onestà e della legalità, principi per noi fondamentali nell’azione amministrativa, e con chi vorrà partire dal vasto patrimonio di cose fatte, di impegni rispettati, di promesse mantenute, di scelte politiche coraggiose e sempre volte al bene comune.
Da Sindaco, intendo sostenere con forza e convinzione l’avvio di un percorso nuovo ed inclusivo che ci porterà alle prossime elezioni con la voglia di fare e la partecipazione di quanti vorranno mettersi in discussione per Biancavilla e per il nostro territorio.
E’ un appello che rivolgo, intanto, al Partito Democratico che dovrà avere un ruolo centrale in un contesto aperto ai contributi delle altre forze politiche. Ciò non significa limitare questo appello al solo ceto politico. Al contrario, sono convinto che bisogna andare oltre questi schemi e ascoltare la città nelle sue diverse e fresche articolazioni: le associazioni, i circoli, i gruppi, il volontariato, le parrocchie.
Tante le opportunità che dobbiamo cogliere: l’apertura del nuovo Ospedale più funzionale e più attrezzato, l’intervento di bonifica di Monte Calvario e la creazione di un grande Parco, il Piano Regolatore Generale che giunge in Consiglio Comunale e potrà dare un assetto urbanistico più ordinato e favorire lo sviluppo economico, come ad esempio, viale Dei Fiori che, dopo i lavori di ammodernamento, si appresta ad essere un grande centro commerciale naturale, le strategie di efficientamento energetico con il nuovo impianto di pubblica illuminazione, l’incremento della raccolta differenziata, la creazione di un impianto di biometano che potrà rappresentare un volano di ricchezza per il territorio nel rispetto dell’ambiente, il potenziamento dello Stadio comunale sempre più all’avanguardia, la realizzazione di un nuovo luogo di aggregazione sociale come la costruzione della nuova Chiesa di SS. Salvatore.
Ciascuno si senta chiamato a far parte di questo progetto, per un “patto di governo” in cui i cittadini siano protagonisti, possano esprimersi, indicare le priorità, per portare avanti una importante e decisiva sfida di cambiamento che non possiamo permetterci di sprecare.
Non bisogna arrendersi alle difficoltà del momento storico, ma mettersi al servizio della comunità per progettare, insieme, il nostro futuro.
Mi impegno a farmi promotore, già nelle prossime settimane, a presentare con una grande convention questo manifesto-politico per Biancavilla, con una squadra che, strada facendo, prenderà forma con uomini e donne che vorranno portare avanti questo percorso nella città da adesso e per le prossime sfide elettorali.
Giuseppe Glorioso
Sindaco di Biancavilla