Alle 18:30 monsignor Gristina giungerà a Biancavilla per presiedere alla cerimonia di riconsegna della basilica alla città
Con ordinanza 1 dell’8 gennaio 2020, il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, ha disposto la revoca dell’ordinanza di chiusura della Pontificia basilica collegiata “Santa Maria dell’Elemosina” del 7 ottobre 2018. Si gira, definitivamente, una pagina buia nella storia di Biancavilla, che ha visto i portoni della chiesa madre restare sbarrati ai fedeli dopo il sisma del 6 ottobre 2018.
Il prevosto di Biancavilla, don Pino Salerno, ha inoltrato una comunicazione in vista della riapertura ufficiale della basilica: “Con gioia ancora vi annunzio che domenica 12 gennaio alle 18.30, l’arcivescovo metropolita di Catania, S. Ecc. rev.ma mons. Salvatore Gristina presiederà il solenne rito di riapertura della nostra prestigiosa Pontificia Basilica Collegiata-Santuario S. Maria dell’Elemosina, danneggiata dal sisma e chiusa al culto per oltre 14 mesi. Dopo un meticolosi restauro e messa in sicurezza il Tempio Massimo della città di Biancavilla viene restituito alla cittadinanza e alla intera comunità diocesana e civile. (…) La Basilica aprirà le porte laterali alle ore 17:30 dove i fedeli saranno accolti con un servizio d’ordine che indicherà i settori da occupare. Alle ore 18.30 accoglieremo l’Arcivescovo sul sagrato della Basilica per poi procedere al rito della apertura del Portone Grande. L’arcivescovo dopo l’apertura si muoverà in processione verso il presbiterio benedicendo ed aspergendo il Popolo di Dio”.