A notarlo mentre puliva una pistola è stato il personale della struttura. Ieri il rinvenimento di due pistole e centinaia di cartucce
Una storia degna della migliore commedia all’italiana, quella che è venuta fuori in queste ore a Catania. Un 85enne catanese è stato infatti arrestato, con la concessione dei domiciliari, perché deteneva un piccolo arsenale nella casa di riposo dove viveva. Sono stati i Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Verga ad arrestarlo, in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizionamento.
Il personale della casa di riposo lo ha notato, qualche giorno fa, mentre puliva accuratamente una pistola per poi riporla nel proprio armadio. Preoccupati dell’accaduto, i responsabili della struttura hanno segnalato il fatto ai Carabinieri di Piazza Verga.
E ieri mattina i militari si sono recati presso la casa di riposo e dopo aver perquisito la stanza dell’anziano hanno ritrovato, in una cassetta di metallo protetta da serratura, il piccolo arsenale composto da: una pistola “Bernardelli Gardone Val Trompia” modello 1995, cal. 6,35, con relativo serbatoio monofilare; una pistola a tamburo di marca sconosciuta, cal. 7,65, del tutto priva di matricola; 100 cartucce marca “Fiocchi” cal. 6,35; 28 cartucce marca “Fiocchi” cal. 7.65, nonché un kit completo per la pulizia e manutenzione delle armi.
Le armi, le munizioni ed il resto del materiale sono stati sequestrati mentre l’85enne, in attesa del processo per direttissima, è stato posto agli arresti domiciliari nella stessa casa di riposo.