È stata inviata oggi a sua Eccellenza il Prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi, all’Anas Autostrade – Area gestione rete Catania e al sindaco di Biancavilla Antonio Bonanno una lettera a firma di Vincenzo Sangrigoli quale promotore del comitato civico spontaneo “vittime della S.S.284” attraverso la quale “Si richiede immediata chiarezza circa la situazione della rimozione dello spartitraffico allocato nel territorio di Biancavilla sulla S.S 284 e l’immediata sospensione dei lavori di rimozione”.
Nello specifico, il firmatario della lettera, “chiede di far luce sulla “paventata” rimozione dello spartitraffico allocato nel territorio di Biancavilla sulla S.S 284, chiedendone l’immediata sospensione dei lavori di rimozione dello stesso ad oggi, diffuso solo a mezzo stampa della quale non si conosce la fonte e non esistono – nemmeno – comunicati ufficiali stampa dell’ente (ANAS) che gestisce la manutenzione della stessa strada stradale. In queste ore – sempre – attraverso la stampa locale, apprendiamo la decisione di non procedere alla rimozione dello spartitraffico, anche in questo caso – purtroppo – senza nessuna comunicazione ufficiale. Si prega di inoltrare alla PEC dello scrivente notizie certe in merito a quanto esposto al fine di evitare il proliferarsi dello sciacallaggio mediatico e politico locale.
Ebbene tale circostanza (sopra evidenziata), ha generato molti malumori e stati d’ansia per via dell’imminente “pericolo di morte” che la strada in oggetto potrebbe rappresentare senza lo “spartitraffico” in quella che venne definita dalla cronaca nera la “strada della morte”. Infatti, dall’anno di istallazione (2007), lo spartitraffico ha preservato diverse vite umane del comprensorio (Adrano, Bronte, Maletto, Maniace, Randazzo, Cesarò, San Teodoro, Santa Maria di Licodia e Paternò), riducendo – drasticamente – gli incidenti stradali.”
In riferimento alla missiva del comitato, ricevuta oggi dalla redazione di Yvii24 e riportata integralmente, questa testata intende precisare che quanto da noi pubblicato in data 28 maggio 2021 attraverso l’articolo dal titolo “Ss284. Lunedì l’Anas rimuoverà spartitraffico tra Biancavilla e Licodia” (rileggi qui) non è frutto di invenzione ne tanto meno vuole rappresentare “sciacallaggio mediatico“. Nello specifico, relativamente alla rimozione dello spartitraffico, risulta invero quanto affermato dal comitato – così come indicato nella lettera indirizzata, tra gli altri, al Prefetto di Catania – che la notizia dei lavori di rimozione dello stesso sono stati diffusi “solo a mezzo stampa della quale non si conosce la fonte e non esistono – nemmeno – comunicati ufficiali stampa dell’ente (ANAS) che gestisce la manutenzione della stessa strada stradale”. Questa testata, prima di pubblicare l’articolo della rimozione dello spartitraffico, ha opportunamente verificato la notizia, riscontrando la stessa sul sito dell’Anas dove risulta essere pubblicato un comunicato da tutti raggiungibile al seguente link (comunicato Anas).