La conferenza per fissare dei punti fermi sul mantenimento dei livelli occupazioni
Una conference call servita a fissare un punto fermo: i livelli occupazionali legati all’esperienza del call center “Lombardia Contact ” (impresa che abbraccia sul nostro territorio i Comuni di Biancavilla e Paternò), non possono rischiare di essere messi in discussione. L’incontro istituzionale, richiesto dal presidente del consiglio di Biancavilla Marco Cantarella e fortemente voluto dall’assessore regionale Marco Falcone, ha visto l’esponente della giunta isolana confrontarsi – in un clima cordiale e propositivo – con l’assessore lombardo Davide Carlo Caparini. In collegamento c’erano anche i sindaci di Biancavilla, Antonio Bonanno con il presidente del consiglio Marco Cantarella, e di Paternò, Antonino Naso assieme al vice Ezio Mannino, oltre che gli alti rappresentanti della società Aria.
La gara d’appalto che riguarderà (il prossimo anno) la cessione dei servizi legati alla Sanità lombarda, è stata il cuore della questione. Uno dei punti essenziali della video-conferenza è stato quello di sancire, in quella che sarà la gara d’appalto, l’introduzione delle clausole sociali che permetteranno di non intaccare il mantenimento occupazionale dei due centri. Un elemento essenziale e che rassicura gli stessi dipendenti. «È stato un incontro molto importante e molto produttivo – spiega l’assessore regionale Marco Falcone – che è servito a chiarire gli scenari che ci attendono per il prossimo anno. Un passo determinante che va nella salvaguardia dei livelli occupazionali e della qualità dei servizi offerti: si tratta, certamente, di una buona notizia per tutto il territorio».