Diverse manifestazioni fra Catania e la provincia per celebrare le donne e (insieme) riflettere sulla condizione femminile
L’Otto marzo, Giornata internazionale della donna, arriva puntuale come ogni anno. Sono diverse le iniziative che si terranno a Catania e nel comprensorio sud-occidentale dell’Etna, andiamo a scoprirle.
BIANCAVILLA Martedì 8 alle ore 10 presso Villa delle Favare verranno presentati i lavori dei ragazzi delle scuole, mentre nel pomeriggio, alle 17 sempre a Villa delle Favare, l’appuntamento con “Essere donna” in collaborazione con l’accademia universitaria biancavillese. Interverranno alla conferenza tra gli altri, la presidente dell’accademia Rosa Lanza, Rossella Puglisi dirigente regionale Italia Lavoro, Marillina Giaquinta vicequestore, Maria Teresa Di Blasi critica d’arte, Concetta Raia deputato ARS, Luisa Albanella deputato nazionale. A moderare l’incontro il giornalista RAI Placido Ventura. L’incontro di lunedi 7 previsto da calendario “tutti a scuola” alle ore 10 alla Villa delle Favare con Graziella Priulla e Giusy Rasà per la concomitanza con uno sciopero verrà rinviato ad altra data.
CATANIA Il capoluogo partecipa all’iniziativa proposta a livello nazionale dal Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini: musei, aree archeologiche, monumenti statali e civici saranno aperti gratuitamente per le donne nella giornata dell’8 marzo. Ad annunciarlo è stata l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Enzo Bianco: «La nostra Amministrazione – ha detto – condivide la decisione del ministro Franceschini e ha deciso di estenderla anche ai musei civici. In un giorno simbolico un gesto d’attenzione per tutte le donne catanesi e non che vorranno recarsi nei nostri musei».
E, sempre a Catania, l’8 marzo alle ore 17:30 presso l’Aula Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, si terrà l’incontro “Essere Vivere Creare la Speranza“, promosso dalla Fondazione “La Città Invisibile” e dall’Università di Catania. Nel corso dell’iniziative verrà conferito il “Premio Bianca di Navarra” alla giornalista Rai Angela Caponnetto; verranno pure consegnati il Premio “Madri della Costituzione” ad Augusta Agostino (madre dell’agente di polizia Nino Agostino ucciso dalla mafia nel 1989), ed il Premio “Samia Yusuf Omar” a Soufi Nawal e Agata Ronsivalle (attiviste nell’aiuti agli immigrati).
“Donne e lavoro, tra passato e futuro” è il titolo del dibattito che si terrà l’8 marzo alla CGIL di Catania dalle ore 9,30 in poi, organizzato dal Coordinamento Donne Cgil di Catania e dall’Auser. In apertura la proiezione di un breve video sul tema donne e diritti; a seguire gli interventi di Giacomo Rota (Segretario CGIL Catania), di Francesco Battiato (Sergetario Auser). Elvira Colosi dell’UDI introdurrà il dibattito con una riflessione sui “Settant’anni dal voto alle donne“; seguirà l’intervento di Sara Fagone (ricordo di Maria Giudice) e Santina Sconza dell’Anpi. Nella seconda parte dei lavori interverranno: Margherita Patti (segretaria confederale Cgil), Angela Battista (responsabile Coordinamento Donne Cgil); Nicoletta Gatto (segretaria confederale); Pina Palella (segretaria confederale); Giusi Milazzo (segretaria provinciale Sunia); Rosaria Leonardi (responsabile Dipartimento lavoro pubblico e diritti abitativi Cgil). Seguirà il dibattito e una breve pièce teatrale nel cortile della CGIL: “Peppa la cannoniera“. (Maria Francesca Greco)
PATERNÓ Alle ore 18.00 presso l’I.T.E. “G. Russo” di via Parini, si terrà l’incontro dal titolo “Oltre le mimose”, organizzato dal Presidio partecipativo del Patto di fiume Simeto, allo scopo di parlare di ‘storie di donne che con impegno, tenacia e passione lavorano per costruire un mondo nuovo’, a partire dal libro “Teresa e le altre” a cura di Marco Armiero, che racconta storie di donne nella Terra dei fuochi. Saranno presenti all’incontro-dibattito la coautrice del libro Nunzia Lombardi, il dirigente scolastico dell’istituto ospitante Concetta Centamore ed alcune donne attive nell’associazionismo locale come Rossella Spanò (Ass. “Giubbe verdi”), Agata Lipari Galvano (“Gas Simeto”), Vanessa Aiosa (Ass. “La Locomotiva”) e la ricercatrice dell’Università di Catania Giusy Pappalardo. A moderare l’incontro la presidente del Presidio partecipativo del Patto Silvana Ranza.
La giornata internazionale della donna si colora, dunque, di intellettualità e cultura oltre a ricordare ogni anno sia le conquiste sociali, politiche ed economiche che le discriminazioni e le violenze cui sono state oggetto e sono ancora in tutte le parti del mondo.
(Ornella Fichera)