L’elezione avvenuta oggi a Enna nel corso dell’Assemblea generale regionale
Alfio Mannino, 44 anni, originario di Randazzo (Ct), è il nuovo Segretario generale della Flai-Cgil Sicilia. L’elezione è avvenuta a stragrande maggioranza (71 favorevoli, 4 astenuti e 5 contrari), quest’oggi a Enna nel corso dell’Assemblea generale regionale della Flai Sicilia, svoltasi nella sala conferenze dell’Hotel “Federico II”, alla presenza del Segretario generale della Federazione dei Lavoratori dell’Agroindustria, Ivana Galli, e del Segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro. Ha presieduto i lavori Giacometta Giacalone.
Mannino, Segretario generale della Flai-Cgil di Catania, subentra a Totò Tripi, giunto alla conclusione dei suoi otto anni (due mandati) alla guida della federazione isolana. Ad aprire i lavori è stato il segretario uscente il quale, in un intervento che ha appassionato l’assemblea, ha ricordato di essere cresciuto in una famiglia rimasta sempre a contatto con la terra, parlando poi della sua formazione avvenuta nella Federbraccianti e dell’attività sindacale che ha caratterizzato gran parte della sua vita. Dei suoi anni alla guida della Flai siciliana ha citato la costante attività svolta dal sindacato accanto ai braccianti, con il “Sindacato di strada”, per rivendicare i diritti dei lavoratori e lottare caporalato e illegalità diffuse, attività coronata in questi giorni con l’approvazione, in via definitiva, della legge ad hoc da parte del Parlamento nazionale. «Dobbiamo restare uniti contro le diseguaglianze» ha aggiunto Tripi che ha poi concluso dicendo: «Il futuro ha bisogno delle radici, perché senza memoria non esiste futuro».
In seguito è stato proiettato un video rappresentativo dell’attività Flai degli ultimi anni, realizzato da Alberto Castiglione, nei diversi territori siciliani soprattutto con l’attività del Sindacato di strada.
Intervenendo, Mannino ha ringraziato Totò Tripi per il lavoro svolto in questi otto anni alla guida del sindacato “perché grazie alle sue qualità umane e politiche, unite al lavoro profuso, la Flai Sicilia gode di grande prestigio e può contare su un gruppo dirigente forte e coeso”.
Mannino, che ha detto di voler costruire collegialmente l’agenda dei prossimi anni, ha aggiunto: «Bisogna avere uno stretto rapporto con la nostra base e con il territorio, in una fase in cui, da più parti, si vuole destrutturare il contratto di lavoro».
Il Segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro, intervenendo, ha affermato: «Con Alfio Mannino abbiamo messo in campo una scelta costruita dal basso. Mannino ha maturato una esperienza importante nella provincia metropolitana di Catania, attraversando settori importanti come forestali, bonifica e agroalimentare. Soprattutto l’agroalimentare in termini di valore aggiunto sta facendo numeri importanti, ma a ciò non corrisponde un adeguato ampliamento della base occupazionale. La Flai, su questo, deve avviare una riflessione e Alfio Mannino è la persone giusta per interpretare la sfida».
Infine la Segreteria generale Ivana Galli che, parlando dell’approvazione della legge contro il caporalato ha detto: «Viene premiato un lavoro collettivo della Flai tutta, poiché contiene i punti per cui abbiamo lottato tanto». Dopo aver ringraziato Totò Tripi per il lavoro svolto ed in particolare per aver costruito negli anni l’attuale gruppo dirigente siciliano, la segretaria generale, parlando dell’elezione di Alfio Mannino, ha concluso: «È un sindacalista completo perché conosce tutti i settori della categoria ed ha le caratteristiche giuste per affrontare le sfide del futuro che, anche in prospettiva europea, sono: cibo, territorio e ambiente».