Il Gruppo Consiliare Misto di Biancavilla replica alla segreteria del Pd con una lettera nella quale controbatte al recente documento democratico
Botta e risposta, a Biancavilla, fra il Partito Democratico e il Gruppo Consiliare Misto. Dopo la lettera firmata dal Segretario Pd Giuseppe Milazzo e dalla Segreteria, i consiglieri del Misto Grazia Ventura, Vincenzo Chisari, Dino Furnari e Salvatore Giuffrida replicano punto su punto e invitano i Dem e il sindaco a prendere atto della situazione: «La Giunta, come manifestato in più occasioni, non gode più della maggioranza in Comune. Fare finta che non sia così sarebbe un atto contrario alla verità dei fatti e alla volontà dell’elettorato».
Di seguito la lettera del Gruppo Consiliare Misto.
Con riferimento al comunicato stampa diffuso il 13 giugno dalla segreteria Pd di Biancavilla tramite il segretario Giuseppe Milazzo, ci preme sottolineare quanto segue. Anzitutto, quando si pongono delle domande – come nel caso del comunicato in questione –, logica vorrebbe che si rimanesse in attesa delle risposte. Ma la logica, evidentemente, è quanto di più lontano dalla segreteria del Partito Democratico di Biancavilla che pone delle domande e si dà delle risposte. A meno che le domande non appartengano alla categoria delle cosiddette “domande retoriche”, che hanno già dentro una risposta implicita. Ma non vogliamo confondere le già confuse argomentazioni dei nostri amici del PD e del segretario Milazzo a cui, fra l’altro, difetta anche la memoria, come dimostreremo più avanti. Quindi, di buon cuore, rispondiamo facendo finta che la segreteria Pd sia interessata davvero alle questioni che solleva.
1) Quali sono le ragioni politiche che stanno alla base della richiesta di azzeramento della Giunta Glorioso da parte di questo Gruppo? Le ragioni sono semplici. La Giunta, come manifestato in più occasioni, non gode più della maggioranza in Comune. Fare finta che non sia così sarebbe un atto contrario alla verità dei fatti e alla volontà dell’elettorato. L’appello al bene collettivo ci sembra fuori luogo. Nel 2010 l’attuale sindaco non ebbe nessun problema a revocare la Giunta di cui, in quell’occasione, faceva parte anche il segretario Milazzo che allora non si stracciò le vesti, come fa adesso, per un’azione giudicata legittima e non contraria agli interessi dei biancavillesi.
2) Perché i futuri assessori, a parere del neo gruppo consiliare, debbono essere tecnici? Per le medesime ragioni per cui non esiste più una maggioranza e perché questo ridarebbe credibilità all’Esecutivo, … “
3) Cosa è cambiato nell’azione amministrativa della coalizione che sostiene l’Amministrazione Glorioso, rispetto a qualche mese fa, quando due tra i consiglieri, oggi componenti del gruppo in questione, rispettivamente rivestivano la carica di assessore (Ventura) e di presidente del Consiglio Comunale (Furnari)?
Si veda al punto 1) e, soprattutto, il segretario Milazzo faccia uno sforzo di memoria e cerchi di rammentare la sua posizione di sei anni fa, a meno che allora al suo posto il ruolo di assessore non fosse ricoperto da un avatar che aveva i suoi stessi lineamenti.
4) Come va interpretata la scelta dei quattro consiglieri secondo i quali si limiteranno a “votare di volta in volta, rispondendo alla nostra coscienza e alle legittime attese”? . Va interpretata alla lettera, come attestazione di fiducia non illimitata nei confronti del Sindaco Glorioso, il cui operato sarà sostenuto quando e se corrisponderà ai contenuti programmatici che, a suo tempo, ci hanno visti suoi alleati in maniera incondizionata.
Su tutte le altre considerazioni, piene di allusioni malevole, ci asteniamo dall’aggiungere ulteriori commenti, invitando pacatamente il mittente a dosare le calunnie che, lo ricordiamo, sono perseguibili a norma di legge.
Il Gruppo Consiliare Misto
Grazia Ventura
Vincenzo Chisari
Dino Furnari
Salvatore Giuffrida