Dopo un’infanzia costellata da abusi, la biker colombiana Yaneth Alvarez Torrez ha iniziato a girare il mondo per recare il messaggio: “No a la violencia de genero”
Si chiama Yaneth Alvarez Torrez la biker colombiana che nel 2014 ha iniziato il suo progetto “En moto por mundo” per dire “No a la violencia de genero”. Durante i primi spostamenti Yaneth tornava sempre a casa a conclusione dei suoi viaggi ma dal 20 Luglio del 2016 ha deciso di non fermarsi più e di lasciare a tutte le donne un messaggio di amore, libertà, fede e speranza. Yaneth sin dalla tenera età di 4 anni è stata vittima di abusi e di violenze da parte di parenti, amici e vicini per poi trascorrere 11 anni sotto sequestro.
La sua vita oggi è d’esempio per tantissime donne che non hanno il coraggio di denunciare il proprio o la propria partner. La biker ha trovato la forza dopo essersi avvicinata più volte al suicidio e le parole di suo figlio “mamma perché? Il mondo è bello”, hanno aiutato Yaneth a combattere, a continuare a vivere la vita, a lasciarsi dietro il passato tanto doloroso.
L’11 Giugno Yaneth ha tenuto una conferenza presso l’aula consiliare del comune di Belpasso insieme ai biker che l’hanno aiutata durante il suo soggiorno in Sicilia, specie Nino Motta, l’amministrazione comunale e l’associazione “For Life” che combatte a livello territoriale contro la violenza di genere. Abbiamo incontrato Yaneth Alvarez Torrez: l’intervista completa nel video a inizio pagina.