La giornalista dalle improponibile scarpe gialle fa un orribile chiusa “l’ospedale tolto alla mafia e distrutto dall’antimafia”
Biancavilla protagonista, suo malgrado, della puntata di ieri di “Striscia la notizia”, il tg satirico di Canale 5. Argomento di un servizio di due minuti, a firma di Stefania Petyx, il nuovo ospedale “Maria Santissima Addolorata” che ormai da anni attende di essere inaugurato. A parte l’effetto annuncio divulgato per ben quattro volte, tutti tagli del nastro mancati, la struttura, praticamente completa, resta chiusa, denuncia giustamente “striscia”. “Colpa dell’antimafia” sbotta la giornalista dalle improponibili scarpe gialle che, con una battuta grossolana, cancella d’un colpo anni e anni di impegno civile contro la piovra che infesta la nostra isola.
Che c’entra la macchina dell’antimafia, ci chiediamo?
Perché accostare l’antimafia che in Sicilia significa Falcone, Borsellino, Fava e migliaia di vittime che si sono opposte alle cosche all’inefficienza prodotta da una dissennata gestione dell’appalto?
Risulta davvero inaccettabile la frase “ospedale tolto alla mafia e distrutto dall’antimafia”. Quello dell’ospedale di Biancavilla, signora Petyx, è davvero un pessimo servizio che sembra l’antico refrein “la mafia dà lavoro”. E da palermitana, quale lei è, dovrebbe saperlo.