L’iniziativa è promossa dall’istituto “Mamma Provvidenza” e SiciliAntica
Hanno preso il via ieri le escursioni legate al progetto “Sicilia Bedda” con protagonisti gli studenti dall’istituto Mamma Provvidenza di Paternò. Un progetto che vede impegnate tutte le classi dell’istituto attraverso un percorso di conoscenza del territorio a noi vicino, delle sue tradizioni popolari, dei monumenti e delle aree naturalistiche. Prima tappa dell’evento quella dal tema “il gigante buono” dove gli studenti avranno modo di scoprire “A muntagna” in tutti i suoi aspetti: dalla fauna alla flora, dei crateri spenti alle colate laviche, sperimentando e stando a contatto con la natura e con quello che “u muncibeddu” offre loro.
Ad accompagnare gli alunni, i docenti tutor dell’Istituto e Giuseppe Barbagiovanni responsabile regionale giovani di SiciliAntica, che nei giorni scorsi ha tenuto degli incontri sul tema “Etna: un vulcano da scoprire”. Durante gli incontri sono state presentate e mostrate le immagini delle varie eruzioni. Una giornata trascorsa all’insegna della conoscenza e dell’apprendimento in loco, toccando con mano tutti i frutti e prodotti dal nostro vulcano. La prima parte della mattinata è stata dedicata alla conoscenza dei crateri Silvestri e alle colate laviche, soprattutto quella del 2001 che invase la stazione sciistica del versante Sud (rifugio Sapienza). Successivamente gli studenti si sono recati alla “Casa delle farfalle” di Viagarande.