“QUESTO CHE AVETE FATTO è SEGNO DI IMMATURITA, PER ME SIETE BOCCIATI”
Nell’attesa del giorno degli esami, sporcano lo spiazzale antistante la chiesa “Spirito Santo” lasciando bottiglie di vetro. L’ammonizione di padre Alì e l’intervento del consigliere Gulisano.
Bottiglie di vetro lasciate per terra dopo essere state consumate nella notte più lunga e più “cantata” di sempre. Nella “notte prima degli esami” alcuni giovani che, da oramai un paio di anni, hanno eletto come loro punto privilegiato di incontro e passatempo, il piazzale antistante la chiesa paternese “Spirito Santo” hanno aspettato insieme il fantomatico grande giorno, sorseggiando del prosecco. E fino a qui nulla di male, se non fosse che, al termine della piacevole serata, hanno ben pensato di lasciare per terra ben 21 bottiglie di vetro senza premurarsi di rimuoverle. Il fatto è stato segnalato da padre Salvatore Alì, che con parole intrise di amarezza è intervenuto con un post sulla piattaforma Facebook: “21 bottiglie di prosecco buttate per terra. Attenzione, non passate con le macchine che ci perdete qualche ruota. Avete festeggiato la notte prima degli esami di maturità ma questo che avete fatto è segno di immaturità. Per me siete bocciati.”
Alla segnalazione ha prontamente risposto, concretamente, il consigliere paternese di maggioranza Luigi Gulisano il quale ha avvertito gli operatori ecologici al fine di provvedere, immediatamente, alla rimozione dei rifiuti lasciati senza alcun pudore dai giovani “maturandi”. Piazzale ripulito, con la speranza che non ricapiti più una mancanza di amore per la propria città.