Vertice del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Verrà creato un numero telefonico per i nove comuni e ampliata la videosorveglianza
Si è riunito quest’oggi a Paternò, all’interno di Palazzo Alessi, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a due settimane di distanza dalla precedente riunione avvenuta a Palazzo Bianchi di Adrano. Presente il Viceprefetto Domenico Fichera, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Paternò Capitano Lorenzo Provenzano, il Dirigente del Commissariato di Polizia di Adrano Giancarlo Consoli, il Capitano Orazio Sanfilippo in rappresentanza del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Paternò Francesco Leotta ed il Comandante del Corpo dei Vigili Urbani di Paternò Antonino La Spina.
Ha fatto gli onori di casa il Sindaco di Paternò Mauro Mangano. Presenti gli amministratori degli altri otto comuni interessati: Adrano, Belpasso, Biancavilla, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Nicolosi, Ragalna e Santa Maria di Licodia.
Al centro del vertice il controllo h24 del territorio dei diversi comuni che dovrà avvenire mediante un coordinamento unico tra le varie Forze dell’Ordine: le diverse polizie municipali chiamate anche in territori diversi da quello di appartenenza, i Carabinieri, la Polizia e la Guardia di Finanza. A ciò si somma il potenziamento dei servizi di videosorveglianza in ogni singola municipalità. In un prossimo vertice, che verrà indetto dalla Prefettura, verranno convocati i comandanti delle diverse polizie locali per organizzare un puntuale piano operativo. I sindaci indicheranno le aree dei loro territori già coperte dai servizi di videosorveglianza e quelle in cui l’installazione è necessaria. Verrà anche creato un numero telefonico unico d’emergenza operativo per i nove comuni.
Per il Viceprefetto Domenico Fichera, «L’obiettivo principale è quello dell’incremento o dell’installazione, se già non attivo, del sistema di videosorveglianza tramite fondi statali o regionali. Si dovrebbe creare una sorta di macroarea da sorvegliare con maggiore facilità ed una sinergia fra i corpi di polizia locale e, fra gli stessi, e Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza. In prospettiva si dovrà pensare anche ad illuminare le strade in cui la luce è assente o precaria.»
Sui fondi per dare seguito ai progetti, Fichera prosegue: «Si devono ottimizzare le risorse umane – ha detto il Viceprefetto –. Se Misterbianco non avrà agenti a disposizione allora potranno agire i colleghi di Motta, e viceversa, in modo da garantire sempre la presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio».
Il Sindaco di Paternò Mauro Mangano aggiunge: «Stiamo entrando nella fase operativa per coordinare le azioni finalizzate alla sicurezza dei cittadini. Verrà incrementata la videosorveglianza e messa a disposizione di Polizia e Carabinieri per la prevenzione e la repressione. Per le polizie municipali abbiamo tutti problemi di organico, ma unendo le forze la prevenzione diventa più efficace».