Ci eravamo occupati delle indagini in corso coordinate dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania e condotte dai Carabinieri della Compagnia di Paternò “Sicilia. Operazione antimafia “Athena” tra Catania, Siracusa e Teramo (VIDEO). La Compagnia CC di Paternò sta conducendo l’Operazione antimafia “Athena”. Coinvolto anche un avvocato siracusano”. Era seguita anche una nota da parte del sindaco di Paternò, Nino Naso, di essere estraneo ai fatti inerenti le indagini in questione “Paternò. Il sindaco Nino Naso replica alla notizia sulle agenzie di stampa. Il sindaco di Paternò Nino Naso, in relazione all’indagine in corso su elementi locali, replica alla notizia sulle agenzie di stampa“.
Ieri, l’assessore al Comune di Paternò, Salvatore Comis, ha inviato le sue dimissioni al sindaco Naso “Affronterò questa situazione con grande rispetto e fiducia nell’operato della Magistratura in attesa che la mia posizione venga al più presto chiarita. Ringrazio Lei e tutti coloro che ripongono in me la loro fiducia e che continuano a dimostrarmi la loro vicinanza con attestati di stima e di affetto in questo momento delicato della mia vita e di quella della mia famiglia. In questo momento nell’interesse esclusivo della mia amata Paternò che non deluderò mai, reputo di non poter operare con serenità nell’esercizio delle mie funzioni e del mio ufficio perché chi mi conosce sa quanto in questi anni, sia da semplice cittadino, sia da consigliere che da Assessore, abbia messo anima e corpo per la mia città lavorando con onestà e trasparenza”.
NOTA
Giova precisare che la responsabilità penale delle persone e condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.