Solo cinque consiglieri in aula e la riunione si chiude. Adesso lo strumento urbanistico verrà adottato. Glorioso «Si apre una fase nuova nella vita della città»
Finisce con un nulla di fatto, a Biancavilla, la seduta consiliare aperta al contributo esterno, per discutere del nuovo Piano Regolatore Generale, informazione e dibattito sulle reali prospettive. La seduta è stata disertata dalla quasi totalità dei consiglieri. Erano presenti in aula solo in cinque, tra cui lo stesso Presidente del Consiglio Vincenzo Cantarella, insieme a Giuseppe Pappalardo, Luigi D’Asero, Mario Amato e Vincenzo Amato. Proprio quest’ultimo, a seduta ormai terminata, ha voluto sottolineare la propria presenza, e quella degli altri consiglieri, senza retribuzione in quanto non era previsto gettone di presenza. Fra gli scranni del consiglio ha preso posto anche il Sindaco Pippo Glorioso.
Insomma un fallimento la seduta aperta voluta dal Presidente del Consiglio comunale sullo strumento urbanistico, una occasione persa di confronto su quello che è uno degli atti fondamentali per lo sviluppo del territorio. Il Commissario ad Acta, architetto Pietro Coniglio, a decorrere da lunedì scorso, ha già dato al Consiglio comunale i 45 giorni canonici entro cui il consesso dovrà esprimersi. Poi l’adozione dello strumento urbanistico e il successivo deposito in segreteria al vaglio dei cittadini, chiamati a muovere per iscritto le proprie osservazioni per le eventuali modifiche.
Il Sindaco Pippo Glorioso a Yvii24 dichiara: «Con il Piano Regolatore si apre una nuova fase che detterà delle regole in materia urbanistica».