Riceviamo e pubblichiamo la nota chiarificatrice del sindaco Giovanni Buttò sulla questione sollevata dal consigliere Gabriele Gurgone relativa alla nomina di tre consiglieri comunali anche per il ruolo di assessore comunale e ai presunti atti illegittimi.
La nota del sindaco Buttò
Nessuna nota della Regione Siciliana è presente agli atti di questo comune e nessun atto illegittimo riguardo la nomina dell’assessore Nicolosi è stato emesso da questa amministrazione comunale. Nonostante la normativa me lo permettesse ma la circolare della Regione di giugno scorso diceva altro, ho nominato 3 assessori che ricoprono anche il ruolo di consigliere. Contestualmente, è stata avanzata richiesta di parere chiarificatore all’Assessorato agli Enti Locali regionale, nella speranza che questo arrivasse in maniera celere. Il mio atto di nomina, alla luce sia della normativa vigente sia della circolare regionale non è mai stato illegittimo in quanto l’assessore Nicolosi poteva beneficiare del tempo di 10 giorni per decidere se mantenere l’una o l’altra carica. Trascorsi in maniera infruttuosi questi giorni, senza aver ricevuto risposta dalla Regione, nella giornata di ieri il segretario Antonio Maria Caputo mi ha comunicato che dal 26 luglio 2022 – 10 giorni dopo la nomina al ruolo di assessore di Nicolosi – la giunta comunale è composta da 4 assessori e non più 5 perché non sono state assunte al protocollo dell’Ente dimissioni da parte dell’ultimo assessore nominato, secondo quanto previsto dalla legge. Pertanto, l’assessore Nicolosi è decaduto in automatico e nessun ente sovracomunale ha condannato il nostro operato come si vuol far credere. Vorrei infine tranquillizzare i cittadini licodiesi dicendo che noi non facciamo e non faremo mai atti illegittimi, bensì trasparenti e visionabili da tutti. Questa amministrazione non vuole imbrogliare nessuno a differenza di chi continua a mistificare la realtà con notizie false, pensando di essere ancora in campagna elettorale.