Il primo cittadino, dopo il termine del 30 settembre, per l’inizio dei lavori fissa un’altra data
Non ci sta, il sindaco di Santa Maria di Licodia, Totò Mastroianni, a vedersi “gettare la croce addosso” per il mancato avvio dei lavori di rifacimento del secondo tratto della circonvallazione licodiese, via Aldo Moro, entro il 30 settembre, come aveva promesso a fine agosto nel pieno dei festeggiamenti in onore del patrono san Giuseppe.
Da noi intervistato, Mastroianni ammette qualche leggerezza in quel “30 settembre” pronunciato un mese e mezzo fa, che seguiva altri annunci anche questi trascorsi infruttuosamente, ma indica nella Regione Siciliana la vera responsabile dei ritardi che, a suo dire, avrebbe impiegato un tempo sconsiderato per “una semplice firma”. Il sindaco, per il mancato perfezionamento della procedura, chiama in causa la politica e qualche funzionario con cui non correva buon sangue già da prima. Appaltati dal comune – osserva il sindaco – i lavori sarebbero conclusi da anni. Mastroianni annuncia l’imminente firma e fissa un’altra data per l’avvio dei lavori: la svela nell’intervista.