Ieri la seduta consiliare aperta alla cittadinanza per discutere la mozione. Condanna bipartisan
Si è svolta nella giornata di ieri all’interno della sala consiliare di Santa Maria di Licodia una seduta straordinaria e urgente del civico consesso, in aperta ai cittadini, con all’ ordine del giorno l’atto di solidarietà nei confronti della senatrice a vita Liliana Segre. Oltre ai consiglieri, presenti anche gli assessori, il sindaco Salvatore Mastroianni e diversi cittadini. A prenderei parte al consiglio anche i rappresentanti delle associazioni localo nonché docenti studenti dell’istituto Rocco Chinnici.
Il presidente del consiglio comunale Giovanni Buttò, aprendo la seduta, ha ricordato i numerosi episodi di insulti e violenza cui la senatrice è stata oggetto nelle ultime settimane, che hanno portato all’assegnazione della scorta. Gli interventi del sindaco, dell’assessore Gurgone hanno poi ricordato il valore della tolleranza, dell’integrazione, dell’incontro delle culture come ricchezza. Il vicesindaco Rizzo ha inoltre ricordato che “contro ogni forma di razzismo, in quanto siciliani, bisogna fare anche appello alla cultura millenaria che ha visto scambi proficui e convivenze efficaci della cultura ebraica, greco-latina ed araba”.
È stato ribadito con forza dal capogruppo di maggioranza Pippo Nicolosi la splendida testimonianza della senatrice Liliana Segre nella lotta alle discriminazioni. Anche il gruppo di minoranza ha espresso attraverso il consigliere Angelo Capace lo sdegno per quanto accaduto. Attraverso un messaggio inviato dal parroco Santino Salamone, letto dal vicesindaco, anche la chiesa ha condannato l’atto offensivo e razzista ed ha esortato alla pace e all’accoglienza.
La mozione verrà inviata al ministero degli Interni ,tramite la Prefettura, al Governo, così come all’Ancie al Moked -portale della Comunità ebraica Italiana – e alle associazioni internazionali che combattono ogni forma di razzismo e intolleranza.