Una passione per la poesia, per l’autore Gianluca Furnari, ereditata dal padre e dallo zio e maturata leggendo Pascoli e Montale
Si è svolta il 30 Gennaio presso la biblioteca comunale di Santa Maria di Licodia, la presentazione di “Vangelo Elementare”, opera prima del giovane poeta licodiese Gianluca Furnari, Raffaelli Editore, promossa dall’Associazione “Cultura e Progresso”. Attraverso questo libro, l’autore ha voluto tracciare una strada, per capire come sia possibile coniugare la fragilità ad una certa fierezza. Fierezza che deriva semplicemente dallo stare al mondo, da una devozione alla vita che è aperta anche alla possibilità del dolore. Il libro, nasce da un lato da esperienze autobiografiche, e al suo interno usa sempre un “noi” che si rivolge sempre a un “Tu” sfuggente. Un “noi” specchio dell’autore ma che riflette un noi generazionale.
“Volevo che si trattasse di un titolo provocatoriamente opposto a quella forma di negavità che in genere viene considerata come il vessillo di molti poeti contemporanei, in base alla quale si ritiene che la poesia non abbia nulla da dire sul mondo – dichiara a Yvii24 l’autore –. La raccolta nasce in parte da istanze autobiografiche e in parte da una riflessione che ho avviato alcuni anni fa, dove confluiscono eventi che mi hanno segnato negli ultimi anni”.
A detta di Furnari, i prossimi progetti sono ancora “piuttosto nebulosi” anche se già sta iniziando ad aggregare dei testi per una nuova idea letteraria.