Dall’ufficio tecnico fanno sapere: «Stiamo cercando di individuare da dove arriva perché la fognatura è libera»
“Non ne possiamo più. L’umidità sta invadendo casa”. È questa la denuncia lanciata da una famiglia licodiese che ad Yvii24 ha segnalato la presenza di una perdita di acqua in via Ameglio a Santa Maria di Licodia. Perdita che, a detta degli abitanti della zona, va avanti ormai da ben 4 mesi e la cui soluzione non sembrerebbe essere ancora alle porte. La questione inizialmente segnalata all’Acoset – considerato il sospetto che si potesse trattare di una perdita di acqua proveniente dalle condutture urbane – sarebbe poi passata in mano all’ufficio tecnico del Comune, in quanto di competenza di quest’ultimo ente pubblico. «È venuta anche la Polizia Municipale ad effettuare un sopralluogo ma ad oggi nessuna soluzione. Dal comune ci hanno detto anche che non ci sono i soldi per bucare e che avrebbero usato un prodotto tracciante per identificare l’esatta provenienza della perdita. Metodo che non ha portato ad alcun risultato. Sto valutando se segnalare il problema anche alle autorità sanitarie competenti».
Dal canto del Comune, fanno sapere che si sta lavorando per trovare la soluzione al problema. A rendere difficile il tutto è anche il fatto che questa perdita di acqua si stia verificando al di sotto del manto stradale e non con un flusso continuo e di elevata portata. «Stiamo cercando di individuare da dove arriva perché la fognatura è libera», ha detto il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale Nino Mazzaglia da noi contattato telefonicamente. «È acqua che probabilmente arriva da qualche pozzo nero. Abbiamo fatto delle prove con dei coloranti per capire se dallo scarico delle abitazioni qualcosa arrivasse lì, ma non ha dato esito. Dovremmo capire insieme ad Acoset come intervenire realizzando probabilmente dei saggi, tenendo conto anche dei sottoservizi che passano in quella zona che rendono più difficile lo scavo. Non è escluso che potrebbe trattarsi di acque reflue derivanti da un tubo a perdere».