Dopo la notizia diffusasi negli scorsi giorni della possibile istituzione da parte della Regione Siciliana di una “super” zona rossa Covid che coinvolga i comuni di Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Belpasso e Paternò, a tuonare nella serata di ieri contro questa eventuale scelta, è il primo cittadino licodiese Salvatore Mastroianni. “Visti i numeri che ci confortano” scrive Mastroianni sulla propria pagina Facebook, “testimoniando come la curva dei contagi si stia progressivamente abbassando, abbiamo scritto alle istituzioni regionali, respingendo con forza qualsiasi ipotesi di zona rossa che riguardi il nostro territorio. Ovviamente la scelta finale compete al presidente della regione, ma come amministrazione siamo convinti che un provvedimento del genere penalizzerebbe la nostra comunità soprattutto colpendo alcune attività nello specifico”.
C’è dunque una missiva inviata alla Regione nella giornata di ieri dal sindaco Mastroianni, attraverso la quale il primo cittadino intende far sentire la sua voce per evitare una nuova “zona rossa”. Il comune di Licodia aveva già vissuto questa esperienza dal 25 marzo al 6 aprile scorsi, quando il trend dei contagi settimanali in vertiginoso aumento aveva fatto scattare l’allarme sul piccolo centro etneo. A supportare la nota del sindaco, sono comunque i dati ufficiali dell’Asp che ormai da qualche settimana stanno facendo registrare un lento ma progressivo calo del numero dei positivi in paese. L’ultimo dato aggiornato, quello di ieri, parla infatti di 72 soggetti postivi al Coronavirus sul territorio comunale. Adesso non rimarrà altro che attendere la decisione finale del Governatore Musumeci.