CONTROLLI AMMINISTRATIVI: SERATE DANZANTI SENZA LICENZA – UN LOCALE COMMERCIALE SPROVVISTO DI LICENZA COMUNALE – UN ESERCIZIO PUBBLICO CON PERIZIA FONOMETRICA NON CONFORME
Proseguono i controlli amministrativi eseguiti dagli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura presso i locali pubblici ove si svolgono serate da ballo, allo scopo di verificare il rispetto della normativa a tutela della incolumità degli avventori, le norme igieniche sanitarie ed il rispetto del volume delle immissioni sonore. Nel corso dei controlli, un locale è stato trovato sprovvisto dei dovuti documenti autorizzativi per le serate da ballo e l’intrattenimento musicale dal vivo. Gli uomini diretti dal dott. Calì hanno denunciato, pertanto, l’organizzatore ed il titolare di un esercizio pubblico sito nella zona nord di Siracusa, per aver tenuto l’evento senza avere rispettato le previste prescrizioni dell’autorità di PS a tutela della pubblica sicurezza.
Serate danzanti senza licenza; Daspo a ultras; Sequestrato costoso suv
Sono stati sanzionati, inoltre, i titolari di altri due esercizi pubblici, ubicati in Ortigia, al cui interno gli agenti hanno costatato lo svolgimento di un evento in assenza delle dovute comunicazioni di inizio attività da presentare presso gli uffici del comune di Siracusa. Infine, in un altro esercizio pubblico, adibito alla somministrazione di alimenti, è stato accertato che il titolare era in possesso di una perizia fonometrica non idonea, motivo per cui sono state elevate sanzioni amministrative, rispettivamente, per un importo di che va da 258 a 1549 euro per il primo esercizio e di 1000 euro per il secondo. Con l’approssimarsi delle prossime festività, i Poliziotti della Divisione Amministrativa incrementeranno i controlli agli esercizi e ai locali pubblici di Siracusa e della provincia al fine di garantire la tutela della incolumità dei cittadini all’interno dei locali ove si svolgono serate da ballo o trattenimenti in genere, sanzionando quegli esercenti che non garantiscono l’osservanza delle norme che prescrivono idonee uscite di sicurezza e condizioni igieniche sanitarie ottimali, nonché il rispetto degli orari e dei limiti di rumorosità a tutela del riposo delle persone.
AVOLA – EMESSI QUATTRO PROVVEDIMENTI DI DASPO A CARICO DI ALTRETTANTI ULTRAS VIOLENTI
A termine della necessaria fase istruttoria, e a seguito di apposite attività investigative, il Questore di Siracusa ha emesso quattro provvedimenti di DASPO sportivo nei confronti di altrettanti ultras avolesi. Il 26 novembre scorso si è disputato ad Avola l’incontro di calcio, valevole per il campionato regionale di promozione, tra il Città di Avola 2020 e l’A.S.D. Vittoria. Al termine della partita, mentre i tifosi del Vittoria stavano per salire sul pullman per far rientro, alcuni facinorosi ultras locali hanno scagliato delle pietre contro il mezzo, provocando la reazione dei tifosi del Vittoria.
Serate danzanti senza licenza; Daspo a ultras; Sequestrato costoso suv
Grazie al tempestivo intervento degli uomini della Polizia di Stato, in servizio di ordine pubblico, i due gruppi di tifosi non sono venuti a contatto e i tifosi locali, autori della sassaiola, si allontanavano velocemente. In particolare, quattro dei più violenti, riconosciuti dai Poliziotti, sono stati in seguito identificati compitamente anche grazie alle immagini tratte da sistemi di videosorveglianza cittadina. Gli agenti della Divisione di Polizia Anticrimine, ricevute le necessarie informazioni dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Avola, hanno preparato i provvedimenti DASPO emessi dal Questore che punisce i 4 ultras con dei divieti di assistere alle manifestazioni sportive, rispettivamente, due di tre anni e due di cinque anni.
SEQUESTRATO UN COSTOSO SUV ALLA FAMIGLIA ALLA QUALE GLI AGENTI DELLA DIVISIONE ANTICRIMINE AVEVANO SEQUESTRATO DUE LUSSUOSE VILLE
Agenti della Divisione Anticrimine della Questura, diretti dalla dott.ssa Malandrino, hanno sequestrato una costosa autovettura “Audi Q5” appena acquistata da un uomo riconducibile alla stessa famiglia alla quale gli investigatori avevano sequestrato due abitazioni di pregio edificate a Siracusa in Contrada Pizzuta e a Noto in contrada Arance Dolci. L’odierno sequestro integra la precedente attività svolta nei confronti della famiglia appartenente alla comunità dei “Caminanti”.