In attuazione delle direttive del Ministro dell’Interno e sulla base delle strategie di intervento condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Palermo, anche nel corso di questo fine settimana, sono proseguiti i servizi straordinari nel capoluogo di regione collegati al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”. Sono stati effettuati capillari servizi interforze che hanno riguardato una rilevante porzione del territorio cittadino, con particolare attenzione alle aree cittadine interessate dal fenomeno della movida.
Servizi interforze nelle zone “calde” del capoluogo
Nel corso delle suddette operazioni sono state schierate consistenti aliquote di unità operative garantendo, attraverso il personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, coadiuvati da personale dell’Asp, per i settori di competenza, una significativa presenza sul territorio. L’obiettivo è stato, come sempre, quello di assicurare una maggiore presenza delle Forze dell’ordine nei luoghi più frequentati e nei punti di aggregazione, con lo scopo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e criminalità che incida negativamente sui livelli di sicurezza, anche di quella percepita. I servizi effettuati hanno interessato le zone cittadine di piazza Sant’Anna, via Isidoro La Lumia e l’ampia porzione di territorio ricompresa tra la via Roma e piazza Marina. Gli operatori sono stati impegnati in stringenti attività di controllo a persone e mezzi attraverso la predisposizione di posti di controllo dislocati nelle vie I. Carini, Q. Sella, S. Corleo e Turati, F. Omodei, e nelle piazze S. Anna, Garraffello, Nascè, Don Sturzo e Crispi.
Servizi interforze nelle zone “calde” del capoluogo
In tal modo le Forze dell’Ordine, oltre a garantire il rispetto della normativa di settore, prevista dal Codice della Strada, intendono altresì prevenire la commissione di reati predatori e contro la persona che, spesso, sono connessi all’illecito utilizzo di auto / motoveicoli. In tale contesto, sono state complessivamente identificate 451 persone, controllati 120 veicoli, elevate 64 sanzioni al codice della strada per un importo complessivo pari a 14.063,00 €. Dal punto di vista del contrasto agli illeciti legati alla mala movida, numerosi pubblici esercizi sono stati interessati da una capillare attività di controllo in ordine al rispetto della normativa di settore, in esito alla quale sono state accertate 13 violazioni di natura amministrativa, per un importo totale pari a 23.959,00 €., con annesso sequestro amministrativo ed apposizione dei sigilli in danno di un pubblico esercizio di ristorazione per la totale mancanza di titoli autorizzativi, fiscali, sanitari ed amministrativi.
Servizi interforze nelle zone “calde” del capoluogo
Inoltre, nel corso dei controlli i titolari di due esercizi commerciali sono stati indagati in stato di libertà, rispettivamente, per occupazione del suolo pubblico e per abusi edilizi, mentre un astante è stato denunciato a piede libero per il possesso ingiustificato di arma da taglio. I servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto “avranno carattere di continuità e proseguiranno anche nei prossimi giorni.