Si è riunito il 6 febbraio il Comitato Cittadino Pro Raddoppio SS284 per fare il punto sullo stato di avanzamento delle pratiche per il raddoppio della SS284. È trascorso tanto tempo in Commissione Via per la valutazione dell’impatto ambientale del progetto ed nessun approfondimento giunge ai territori. Le Istituzioni sono gli organi preposti per prendere in carico tutto ciò, inclusa l’accelerazione dei processi di una infrastruttura che risulta necessaria visto l’enorme flusso viario in coerenza con le regolamentazioni costruttive nazionali di strade e autostrade, scongiurando il pericolo che passando gli anni i fondi stanziati per quest’opera possano essere dirottati in altre. Gli incidenti continuano a verificarsi e questo è un dato di fatto!
Da una ricerca su internet apprendiamo i tempi e le azioni condotte per la valutazione della VIA al MIC. Ne riportiamo una sintesi:
16/12/2020 Data presentazione istanza;
15/01/2021 Data avvio consultazione pubblica;
21/09/2021 Data Parere MiC;
20/10/2022 Data richiesta Integrazioni;
13/12/2022 Data comunicazione avvio nuova consultazione pubblica;
28/12/2022 Termine presentazione Osservazioni del Pubblico.
Leggendo il parere del MiC del 2021 si apprezza l’approvazione del progetto con la richiesta di specifiche integrazioni, che hanno avuto un seguito da come si evince da quanto registrato nell’ottobre del 2022.
Oggi siamo in attesa delle battute finali. Siamo cauti perché non crediamo ai nostri occhi che un’opera del genere sta per giungere alla fase finale degli aspetti burocratici, che appare evidente non hanno nulla di “procedure urgenti” come il “Ponte di Genova”, ma pur sempre dobbiamo prudentemente esultare poiché intravediamo ormai la fine del processo.
Adesso tocca alla politica saper interpretare il ruolo propulsivo, cercando di trovare i soldi per finanziare la fattibilità dell’opera. Qui la politica deve perorare una partita che va giocata nei Governi Centrali (Roma e Palermo), affinchè si scongiuri il rischio che le voci poste in bilancio per il finanziamento di tale opera non siano passate ad altre opere ritenute “prioritarie” quando questa presenta tutti i parametri della priorità.
Per tale motivo abbiamo deciso di convocare una conferenza stampa fissata per giorno 20 febbraio ponendo all’attenzione dei media e all’attenzione del governo regionale e nazionale la necessità di accelerare pesantemente le risposte e la fattibilità dell’opera, convocando i Sindaci e le Istituzioni ad un confronto per la finalizzazione della stessa. In tale occasione inviteremo le associazioni che si sono interessate al percorso riservando altresì un focus sul problema delle piazzole di sosta come discariche.
L’intervento di molti cittadini e del nostro Comitato ha attivato la Prefettura affinché il problema dei rifiuti potesse risolversi. E la Stessa ha dato parere e indizzo vs gli Enti preposti proprio nel gennaio 2023. L’occasione del 20 p.v. potrà mettere in luce anche questo aspetto che è diventato un biglietto da visita negativo per l’immagine di un territorio.