Nella giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si celebra oggi in Italia, il Sindaco di Adrano Fabio Mancuso e l’Amministrazione comunale lanciano la proposta di intitolare la sala al primo piano di Palazzo Bianchi ad Emanuela Loi. Prima agente di polizia uccisa in servizio il 19 luglio del 1992 nell’attentato di Via D’Amelio a Palermo dove perse la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta.
Emanuela Loi è modello di giovane donna a servizio dello Stato con discrezione, senza clamore e protagonismo. Un modello a cui i giovani adraniti debbono guardare come esempio di impegno contro le mafie e la violenza mafiosa.
La proposta sarà illustrata da Fabio Mancuso nel corso dell’incontro con il giudice Roberto Di Bella, Presidente del Tribunale dei minorenni di Catania, che si terrà venerdì 24 marzo alle ore 17,30 a Palazzo Bianchi.