Galletta (Uiltrasporti): «Il comune non ha pagato le fatture, lo dovrebbe fare il 24. Situazione inaccettabile»
La Caruter non eroga gli stipendi di dicembre e gli operatori ecologici di Biancavilla indicono una assemblea sindacale. Disagi, oggi e domani nel comune pedemontano, nella raccolta dei rifiuti per la riunione di due ore convocata dalla Uiltrasporti a cui hanno partecipato oggi tutti i lavoratori in forza al cantiere di Biancavilla, dalle 10 alle 12, sia gli aderenti alla Uil sia la restante forza lavoro (nella foto a fianco un momento dell’assemblea). Proprio la sospensione delle attività ha provocato la mancata raccolta in buona parte del paese, almeno nel 40%, con la conseguenza che l’immondizia – oggi era il turno dell’indifferenziato – è rimasta davanti alle abitazioni. Esclusi i servizi essenziali quali ospedale, servizi sanitari, scuole. Interessati dal disagio tutti i quartieri cittadini. Una situazione che è destinata a ripetersi anche domani, e che sarà di certo aggravata dalla parziale mancata raccolta odierna.
Nell’assemblea, tenuta dai rappresentanti Uil, si è parlato del disagio per le famiglie dei lavoratori che da 18 giorni sono senza la paga mensile. Già superato il 15 del mese successivo a quello dell’accreditamento delle spettanze, ultimo giorno utile stabilito dalla normativa.
La Caruter non avrebbe erogato gli stipendi poiché non ha ancora ricevuto il pagamento da parte del Comune di Biancavilla. I bonifici dovrebbero essere eseguiti giorno 24, lo stesso in cui il comune ha promesso di saldare la fattura. Considerando i giorni di valuta e l’imminenza del weekend, i lavoratori potrebbero percepire la paga lunedì 29, uno scenario che gli operatori ecologici rigettano.
«Ci siamo visti costretti a indire l’assemblea sindacale, – dichiara Giuseppe Galletta della Uiltrasporti – perché l’azienda ci ha comunicato che i pagamenti verranno eseguiti il 24. Non siamo in presenza di un superamento dei termini di due o tre giorni, come avvenuto negli scorsi mesi e per il quale siamo stati tolleranti. Qui si parla di dieci giorni che, per effetto della valuta, in alcuni casi può diventare anche di 15. Una situazione inaccettabile. Noi ci scusiamo con i cittadini di Biancavilla per i disagi creati, ma non abbiamo altra scelta, abbiamo anche noi le nostre esigenze».
Se si dovesse superare giorno 24 cosa farete?
«Intanto attendiamo il 24. Sono fiducioso. Poi, in caso, si vedrà».