L’evento, promosso da Penelope Sicilia, è stato dedicato alle nuove tutele riconosciute ai minori in ambito civile e penale
Si è svolto ieri pomeriggio, presso l’Aula Consiliare del Comune di Biancavilla, il convegno “La tutela legale del minore in ambito civile e penale” promosso da Penelope Sicilia, l’associazione delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, in collaborazione con Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania e con la partecipazione di avvocati dell’associazione forense Adrano-Biancavilla.
L’evento, rivolto principalmente agli avvocati, agli operatori del diritto e a tutti coloro che si occupano di minori, ha avuto come argomento principale le nuove tutele dedicate ai minori riguardo le controversie civili e penali, oltreché le nuove tutele create per fronteggiare il sempre più dilagante problema del cyberbullismo, ovvero il bullismo online.
Ad intervenire nel corso del pomeriggio oltre a Marisa Scavo, Procuratore Distrettuale Aggiunto della Repubblica; l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Siciliana, Luigi Bordonaro ed Antonio Maria La Scala, Presidente di Penelope Italia Onlus, anche Elena Cassella, Presidente di Penelope che ha introdotto l’argomento coadiuvata da Ada Vasta, componente del direttivo Penelope Sicilia, che ha spiegato, attraverso i microfoni di Yvii24 l’importanza dell’evento: «L’associazione Penelope si occupa non solo di minori scomparsi ma anche di minori stranieri non accompagnati e di tutte le misure del nostro ordinamento che riguardano i minori. Si è parlato dei minori dal punto di vista processuale ma anche da quello istituzionale. Penelope oggi, sul territorio di Biancavilla, lancia una proposta che è quella dell’istituzione dell’autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza a livello comunale. Biancavilla oggi non è dotata di questa autorità garante e quindi noi vogliamo lanciare questa proposta sperando che, in sinergia con quello nazione e regionale si possa realizzare tutto questo».