Tematiche giovanili e cavalli di battaglia del Nuovo Centro Destra. Bua: «Necessari centri che diano la possibilità ai giovani di crescere»
Area mercatale Gal Etna, baratto amministrativo, politiche giovanili, oratori. Sono questi i capitoli del Bilancio di previsione 2016 del Comune di Biancavilla che il locale Nuovo Centro Destra vuol rafforzare mediante quattro distinti emendamenti, già presentati e che vede la compagine degli alfaniani quale prima firmataria fra i gruppi di opposizione.
Quattro temi su cui l’Ncd ha basato il suo recente impegno politico e consiliare. Particolare attenzione ai titoli di spesa lasciati senza fondi (“a zero” scrive in un documento l’Ncd).
«A Biancavilla – dichiara Giuseppe Bua, dell’Ncd nella nota diramata alla stampa – sono necessari centri che diano la possibilità ai giovani di crescere attraverso percorsi di educazione civica e culturale che attualmente sono ridotti ai minimi termini ,e luoghi dove giovani e giovanissimi possano trascorrere il tempo libero. Per questo motivo – conclude Bua – abbiamo presentato un emendamento che vada ad aiutare nel loro servizio alla comunità gli oratori ed i centri giovanili».
Gli fanno eco i consiglieri Ada Vasta e Mario Amato: «Abbiamo deciso di inserire in questo bilancio, con emendamenti per circa 60 mila euro, le proposte e le battaglie che abbiamo affrontato nel corso di questi mesi di mandato. La messa in sicurezza e l’utilizzo delle strutture di piazza Don Bosco e il baratto amministrativo devono diventare realtà. Abbiamo deciso di inserire tra le priorità anche i giovani e gli enti che contribuiscono alla crescita degli stessi come gli oratori. Un contributo – concludono Vasta e Amato – che riteniamo importante per la crescita e la formazione dei nostri giovani e per l’amministrazione della nostra città: le proposte attraverso i fatti e non le parole».