La prima installazione all’interno di uno stadio, in provincia di Catania
Grande emozione ieri mattina all’ Orazio Raiti di Biancavilla, con l’inaugurazione della prima panchina rossa in memoria delle donne vittime di violenze installata all’interno di un campo da calcio in provincia di Catania. La proposta avanzata al comitato provinciale della Figc di Catania nasce da un’idea di Chiara Allegra, dell’associazione “Gabriele fra le genti”, in collaborazione con Vera Squatrito mamma di Giordana Di Stefano.
Maria Teresa Chiara, presidente del comitato Figc di Catania ha definito l’iniziativa «una bellissima occasione per poter lanciare un messaggio ancora più forte, perchè all’interno di un campo di calcio prettamente calcato da uomini, la panchina rossa rappresenta un messaggio più forte e più chiaro». Iniziativa accolta positivamente anche dalla società calcistica biancavillese. All’Orazio Raiti presenti anche Vera Squatrito e Giovanna Zizzo rispettivamente mamme di Giordana Di Stefano uccisa dal compagno e della piccola Laura Russo trucidata dal padre. «Questa panchina ha un significato speciale rispetto a quelle inaugurate negli ultimi 2 anni, cioè quello di coinvolgere gli uomini ed averli accanto» ha detto Vera Squatrito. «Bisogna amarsi e rispettarsi» ha detto anche Giovanna Zizzo «e ricorsarsi sempre che siamo nati tutti liberi e nessuno può decidere della vita altrui. Buona vita a tutti.»