Nella notte del 25 dicembre gli agenti della Squadra Volanti sono stati inviati presso il Pronto Soccorso “Garibaldi Centro”, a seguito della segnalazione pervenuta alla Sala Operativa della Questura di Catania, per la presenza di una persona, una 25enne, in escandescenza. Giunti sul posto, gli agenti hanno appreso dalla guardia giurata in servizio presso l’ospedale che pochi minuti prima si era verificato un acceso diverbio con la familiare di una donna in cura all’interno del pronto soccorso.
25enne la notte del 25 pretendeva di accedere al reparto dell’ospedale
L’uomo, in particolare, ha riferito di non aver consentito alla giovane di accedere all’interno del reparto e per questo motivo era andata in escandescenza, proferendo frasi ingiuriose e minacciose nei suoi confronti. L’autrice del diverbio, una 25enne catanese, ha continuato con la propria condotta anche alla presenza degli agenti della Squadra Volante, proferendo insulti e rifiutandosi categoricamente di fornire le proprie generalità. Nonostante i ripetuti inviti dei poliziotti di mantenere la calma, la 25enne ha continuato con la propria condotta ostile.
IL PROVVEDIMENTO
Pertanto, con non poche difficoltà, l’hanno bloccata e accompagnata presso gli uffici della Questura di Catania ed è stata deferita allo stato libero per i reati di oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
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