Nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio avviato dal Comando Provinciale di Catania, in occasione delle prossime festività del 25 aprile e del 1° maggio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania, nel corso della loro attività di pattugliamento delle aree di maggiore aggregazione e di quelle più esposte sotto il profilo della sicurezza pubblica, nella serata hanno arrestato in flagranza del reato di furto ed evasione un 26enne paternese pregiudicato.
In particolare i militari dell’Arma, nel transitare all’interno della zona portuale, a seguito di segnalazione sul 112 N.U.E., sono subito intervenuti in una concessionaria auto situata proprio in quell’area, bloccando al suo esterno il giovane, già noto agli operanti, che con fare sospetto, stava trasportando un voluminoso borsone cercando di dileguarsi.
Immediata quindi la perquisizione del soggetto, che ha consentito di ritrovare, proprio all’interno della sacca, 2 computer portatili e 2 monitor, merce che l’uomo aveva appena rubato dall’attività commerciale, dopo averne forzato una porta d’ingresso.
I Carabinieri inoltre, poiché a conoscenza che il 26enne avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari, hanno quindi verificato se il provvedimento cautelare fosse ancora vigente, appurando che lo stesso si era arbitrariamente allontanato dalla propria abitazione ove era ristretto e che in maniera recidiva, tra il febbraio e l’aprile di quest’anno, era già evaso in diverse altre occasioni. L’arrestato è stato quindi ricondotto nel proprio appartamento per essere nuovamente sottoposto alla misura cautelare in atto.