Obbligo di dimora per sacerdote di 51 anni: secondo l’accusa avrebbe abusato di un 15enne
Un sacerdote catanese di 51 anni, di una parrocchia di un quartiere marinaro del capoluogo, ha ricevuto un obbligo di dimora emesso dal Gip del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, che è stato e notificato dai carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria della Procura di Siracusa. L’accusa nei confronti del prete è di violenza sessuale aggravata su un minorenne. Stando all’indagine che lo vede coinvolto, il 51enne avrebbe puntato un coltello contro un ragazzino di 15 anni per costringerlo ad avere rapporti sessuali.
La vicenda ha preso avvio da alcune intercettazioni telefoniche e dalla denuncia dei genitori della vittima alla Procura di Siracusa. Alle indagini ha collaborato il Nucleo investigativo telematico. Il parroco indagato era molto attivo sui social network e nelle chat. Il provvedimento di obbligo di dimora è stato adottato poiché il sacerdote “pur risultando sospeso dalle proprie funzioni di parroco, potenzialmente era in condizione di frequentare una vasta platea di parrocchiani con il concreto rischio di reiterazione del reato”.