Dall’alba di oggi, la Polizia di Stato sta eseguendo un’importante operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura etnea, con cui sono stati colpiti gli interessi criminali di soggetti legati, anche da vincoli di sangue, a IENI Giacomo Maurizio, storico affiliato alla cosca Pillera – Puntina.
Operazione “Doppio Petto”, colpiti interessi criminali
Decine di uomini della Polizia di Stato impegnati nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di più soggetti gravemente indiziati, a vario titolo e con differenti profili di responsabilità, di detenzione e porto di armi comuni da sparo, estorsione aggravata dal metodo mafioso, usura, trasferimento fraudolento di valori, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’essere l’associazione armata, nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle indagini, svolte dai poliziotti della Squadra Mobile tra il 2021 ed il 2022, a riscontro delle risultanze investigative, sono stati eseguiti alcuni arresti in flagranza, per i reati di estorsione e spaccio di stupefacenti. Disposta la misura cautelare anche nei confronti di appartenenti ad altri gruppi mafiosi catanesi.
Sicilia. Operazione antidroga “la villetta”, cinque in carcere
La Polizia di Stato di Messina ha eseguito 6 misure cautelari di cui 5 in carcere e un obbligo di presentazione giornaliera
Adrano. Condanna unanime per l’atto intimidatorio al sindaco Mancuso
Condanna unanime dal presidente del Consiglio, vicesindaco e Giunta per l’atto intimidatorio di un ex operatore ecologico
Catania. ‘Se ti vedo con un altro ti ammazzo davanti la scuola’
La Polizia di Stato di Catania ha eseguito la misura cautelare di divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico ad un 39enne
Sicilia. Caporalato e sfruttamento del lavoro in prevalenza straniero
16 indagati per caporalato tra imprenditori agricoli e proprietari terrieri del territorio nisseno e di quello agrigentino
Sicilia. Approvato il bilancio consolidato. Autorizzato il prelievo di inerti dai fiumi
Approvato dall’Ars il bilancio consolidato con tensioni tra Maggioranza. Autorizzato il prelievo d’inerti dai fiumi. Autorizzate nuove cave