L’11 aprile, su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato di Catania ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura custodiale, emessa in data 10.04.2024 dal G.I.P. del Tribunale di Catania, nei confronti di un 25enne in relazione al delitto di rapina aggravata, commessa il 13.06.2023 all’interno di un centro medico riabilitativo.
LE INDAGINI
Le indagini, coordinate dalla Procura Distrettuale ed eseguite dalla locale Squadra Mobile – Sezione Contrasto al Crimine Diffuso (“Falchi”) della Polizia di Stato, hanno permesso di acquisire, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle difese, elementi che dimostrerebbero il coinvolgimento del predetto 25enne in un grave episodio di rapina commesso all’interno di un centro medico riabilitativo.
Rapina un centro medico riabilitativo
Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti di un’attività di indagine finalizzata alla identificazione del soggetto che, il pomeriggio del 13 giugno 2023, travisato da cappuccio e da sciarpa ed armato di coltello, era entrato all’interno del centro ed aveva minacciato una dipendente per farsi consegnare l’incasso pari a 80,00 euro. Le indagini svolte nella immediatezza, sfruttando l’acquisizione e la successiva analisi di immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona, consentivano di individuare il mezzo utilizzato (uno scooter) e di risalire all’identità dell’autore.
IL PROVVEDIMENTO
In considerazione della gravità del descritto quadro indiziario, il Giudice per le indagini preliminari, su richiesta del Pubblico Ministero titolare del relativo fascicolo d’indagine, ha quindi disposto, nei confronti dell’indagato, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo, rintracciato nel pomeriggio dell’11 aprile, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto alla prevista misura.