Si è svolto ieri sera a Catania al “Piccolo teatro della Città”, in Via Federico Ciccaglione 29, un recital di ricerca e raccolta fondi, promosso, dai Lions Club Sant’Agata Li Battiati e organizzato da Cinzia Caminiti con musiche di scena eseguite dal vivo e, prodotto dall’associazione Schizzid’Arte – Teatro Musica Laboratori di Catania con i Lions Club Sant’Agata Li Battiati, il cui presidente è il dott. Massimiliano Di Giacomo. È stato uno spettacolo sulle tradizioni, un percorso nella Cultura Popolare Siciliana, un ennesimo lavoro di ricerca in ambito etnoantropologico, tra le “parità” e le storie morali dei nostri villani di Serafino Amabile Guastella ed i “cunti” tratti dai testi sacri del Pitrè e Salomone Marino. Una sorta di Vangelo che narra l’ineluttabilità, l’inoppugnabilità, l’inesorabilità del destino e l’atteggiamento di questo nostro popolo rispetto agli eventi che lo “attraversano”. Brani, cunti, parità e canti tra i più rappresentativi della nostra Tradizione per raccontare questa Terra e l’animo della gente di Sicilia di fronte alla dura lotta per l’esistenza. Un poetico, esilarante, ironico, sorprendente ed emozionante viaggio a ritroso nella Cultura Popolare Siciliana allo scopo di non perderne mai la memoria e di impreziosirne la Storia anche grazie all’uso di un dialetto antico e di grande e profondissimo valore. Parte del ricavato sarà devoluto alla raccolta fondi per il Servizio Cani Guida dei Lions, nato nel 1959, assegna gratuitamente in Italia ai non vederti i suoi cani guida, che vengono addestrati a Limbiate e per essere assegnati in assoluta sicurezza in ogni momento della loro vita quotidiana. Sino ad oggi sono stati consegnati 2200 Cani Guida e ne saranno assegnati almeno due entro questo anno in Sicilia. Attualmente 150 persone sono in attesa del loro angelo custode a quattro zampe. La missione della Lions Club International Fountation, ha rappresentato sin dal 1917 parte integrante a un progetto riguardante i sistemi per la cura della vista , affinché si possano prevenire e combattere i problemi legati alla cecità e la perdita della vista e assistere i non vedenti e videolesi. A tale proposito il programma SightFirst della Lions Clubs International Fountation, in collaborazione con i Lions e gli enti di servizio sanitario e le organizzazioni partner, nel corso degli anni ha rivestito un ruolo chiave nel ridurre la cecità globale, creando dei sistemi per la cura degli occhi onnicomprensivi e sostenibili e a tal proposito forma personale specializzato per aumentare la sensibilizzazione sull’importanza della salute degli occhi nelle comunità in zone remote. Grazie alle attività svolte in tema di screening gratuito alla vista, che viene effettuato da volontari medici specialisti e all’unità mobile di prevenzione in Sicilia, si è potuto ampliare il progetto con le tre unità mobili, di cui una di proprietà dell’Unione italiana Ciechi e di cui due donate dai Lions alla stessa nel 2020 e nel 2023. Le unità oftalmiche si spostano dove vi sia necessario il supporto agli screening in tutta la Sicilia, isole comprese.
Milena Calabrò