L’ambientalista biancavillese Piero Cannistraci critica il voto del Consiglio comunale con 5 soli sì
Scrive a “Dillo a Yvii24” l’ambientalista Piero Cannistraci, che segnala alla nostra rubrica il via libera del Consiglio comunale di Biancavilla ad una struttura commerciale in viale dei Fiori, chiedendosi se fosse necessaria, e il voto largamente minoritario del consesso civico. Di seguito la nota.
La recente delibera del Consiglio comunale, con la quale è stata approvata la costruzione di un nuovo supermercato in Viale dei Fiori, non può che generare molte perplessità. Innanzitutto, ci domandiamo se veramente fosse necessaria un’altra struttura in un contesto economico che vede già la presenza di numerosi supermercati e nel quale, invece, si dovrebbe mirare allo sviluppo di attività legate all’agricoltura ed alla salvaguardia dei piccoli commercianti, in particolare del centro storico. In secondo luogo, ci preoccupa il potenziale impatto ambientale, con un’ulteriore cementificazione in una zona interessata da allagamenti e dalla presenza di falde idriche superficiali.
A lasciarci perplessi è anche l’iter seguito per l’approvazione, in quanto solo 5 consiglieri su 11 della maggioranza hanno votato a favore, mentre alcuni erano assenti, altri hanno abbandonato l’aula ed altri ancora hanno votato contro. Infatti, al momento del voto, erano rimasti soltanto 9 consiglieri (di cui 8 di maggioranza ed uno dell’opposizione): 5 hanno votato a favore, 2 hanno espresso voto contrario e altri 2 si sono astenuti. Quindi, in definitiva, è stato permesso a solo 5 consiglieri di prendere una decisione così importante per il paese. Sarebbe bastato che un solo consigliere uscisse dall’aula, facendo mancare il numero legale, per impedire tale approvazione. In ogni caso, l’immagine che ne viene fuori è quella di un Consiglio Comunale con una maggioranza debole e sconnessa, accanto ad un’opposizione che pecca di ingenuità o di inesperienza.
Piero Cannistraci