La Biancavillese Giulia Santangelo insieme alla collega di Gioiosa Marea Maria Rita Zodda, – entrambe neolaureate del Corso di Laurea Magistrale in Design e Cultura del Territorio del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo – hanno conquistato il secondo posto al concorso “Italian Smart Design” di Firenze. L’amore per il design la grafica e l’innovazione uniti con l’interesse per il proprio territorio, portano la biancavillese Giulia Santangelo a trattare una tesi di laurea magistrale dal titolo “Ballarò ReFish: da scarto a risorsa” che gli ha permesso di conquistare la medaglia d’argento nella competizione nazionale.
Il progetto presentato al concorso si è sviluppato in 3 parti. La prima, quella di realizzare un nuovo biocomposito per la stampa 3D attraverso la trasformazione degli scarti del pesce quali le lische di acciughe. Successivamente, con il prodotto, si passerà alla realizzazione di apposite cassette che permetteranno al venditore di poter esporre il pesce seguendo la catena del freddo ed infine si produrrà un contenitore per conservare e smaltire gli scarti che si generano dalla vendita del pesce, rispettando le normative vigenti in materia di smaltimento rifiuti.