Il Fatto Siciliano
mercoledì, 29 Ottobre, 2025
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Il Fatto Siciliano
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home » Cronaca » Mascalucia, bimbo muore sbranato dai suoi cani. Madre indagata, “atto dovuto”

Mascalucia, bimbo muore sbranato dai suoi cani. Madre indagata, “atto dovuto”

redazione Di redazione
16 Agosto 2016
in Cronaca, Provincia
Tempo di lettura:2 minuti di lettura
A A
Mascalucia, bimbo muore sbranato dai suoi cani. Madre indagata, “atto dovuto”

Dogo Argentino - Foto Valeria Ayvar

Facebook
Dogo Argentino - Foto Valeria Ayvar
Dogo Argentino – Foto Valeria Ayvar

La tragedia si consuma in una villetta sulla strada per Nicolosi. Vano il tentativo della madre di salvarlo

Un bambino di un anno e mezzo è morto questa mattina a Mascalucia sbranato da due cani (razza dogo argentino, di proprietà dei genitori) in una villetta di via Del Bosco, la strada che collega il centro pedemontano con Nicolosi, dove il piccolo viveva con la sua famiglia. Rimasta ferita in maniera non grave la madre, la 34enne Maria Crisafulli, che ha tentato di sottrarre il piccolo dalla morsa dei due molossi.
Gli inquirenti hanno accertato che al momento dell’aggressione il bimbo – che si chiamava Giorgio – si trovava nel giardino della villetta, nel quale stava giocando; solo dopo le grida di una vicina di casa, che ha assistito alla tragedia, la madre è intervenuta in soccorso del figlio. Anche lei è stata azzannata dai cani ai quali ha strappato il corpicino del piccolo chiamando i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza del 118 e l’elisoccorso, ma al personale sanitario intervenuto non è rimasto altro da fare che constatare la morte, provocata dalle profonde ferite inflitte dai morsi. La signora è stata ricoverata all’ospedale “Cannizzaro”.

 

Maria Crisafulli risulta iscritta sul registro degli indagati per omicidio colposo. Il Procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, ha detto che si tratta di “un atto dovuto” per procedere all’autopsia del piccolo. L’atto è legato alla necessità di accertare o escludere eventuali comportamenti negligenti da parte della donna. Per eseguire l’autopsia è pertanto necessaria la nomina di un consulente di parte. L’inchiesta è affidata al Pm Fabrizio Aliotta.

mascalucia_cantarella_16_08_2016

Il vicesindaco di Mascalucia, Fabio Cantarella, ha firmato l’atto di sequestro dei due cani, poi narcotizzati e condotti in un canile. Subito dopo, Cantarella ha scritto su Facebook: “E’ un giorno tragico oggi per Mascalucia, vi invito a pregare per il piccolo di poco più di un anno che non ce l’ha fatta e per la madre ferita nel tentativo di strapparlo ai loro cani inferociti. (…) Lasciate che vi confidi solo una cosa con tutta la fede che posso immaginare non riesco ad accettare che un bambino indifeso muoia così. O forse è la mia fede che non è abbastanza forte per comprendere”.

Tags: azzannatobambinobimbocanecanidogo argentinoin evidenzaMascaluciamuore
CondividiTweetInviaCondividi
Articolo predente

Misterbianco, l’Arpa certifica l’inquinamento ambientale proveniente dalle discariche

Articolo Successivo

Belpasso, arresto per furto ad “Etnapolis”

redazione

redazione

Yvii24, l’informazione delle terre dell’Etna. Per contattarci: [email protected] - tel.: 392 342 03 81

Articolo Successivo

Belpasso, arresto per furto ad "Etnapolis"

Biancavilla, arrestato rumeno in stato di ebrezza al Pronto Soccorso

Ultime Notizie

Adrano. Violente minacce al Sindaco Mancuso durante il consiglio comunale

Adrano. Violente minacce al Sindaco Mancuso durante il consiglio comunale

12 ore fa
Scossa di terremoto nell’area etnea con epicentro Ragalna

Scossa di terremoto nell’area etnea con epicentro Ragalna

2 giorni fa
Mascara è il nuovo allenatore del Paternò Calcio

Mascara è il nuovo allenatore del Paternò Calcio

2 giorni fa
FC Katane – Al via la nuova stagione 25/26: presentazione ufficiale il 30 ottobre

FC Katane – Al via la nuova stagione 25/26: presentazione ufficiale il 30 ottobre

2 giorni fa
Il Fatto Siciliano

Testata giornalistica online e stampata.
Registrazione Tribunale di Catania
n.cronol. 142/2023 del 23/11/23 RG n.4552/2023

Editore:
Giuseppe Cantarella
Via G.D’Annunzio, 42
Biancavilla (CT)

Comunicati stampa su:
[email protected]

Info:
3275674610 – Giuseppe Cantarella Editore
[email protected]

Lettere alla redazione

Lettere alla Redazione

Sicilia. Scuole con i riscaldamenti ancora in corso di sistemazione

30 Novembre 2023
Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla, Prg: «Penalizzati i non “abusivi”»

18 Gennaio 2021
Biancavilla

Biancavilla. Prg approvato, adesso urgono le correzioni

21 Dicembre 2020
  • Dichiarazione sulla privacy (UE)

© Copyright 2023 Il Fatto Siciliano - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia

© Copyright 2023 Il Fatto Siciliano - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting