Il Leo Club e il Lions Club di Paternò hanno reso possibile l’installazione di una colonnina per la ricarica delle batterie dei cellulari
Difficilmente ci si separa dal proprio cellulare, che è diventato quasi un’estensione del proprio corpo, però considerato l’uso ininterrotto che se ne fa, soprattutto con le chat e i network, capita che sia scarico o quasi, quando, magari, si è fuori ed impossibilitati a ricaricarlo. Può diventare un incubo, questa situazione, se ci si trova in un momento di emergenza, con la macchina in panne ad esempio o peggio ancora in un pronto soccorso. Ebbene se il pronto soccorso è quello del “Santissimo Salvatore” di Paternò, il problema non sussiste perché da qualche giorno è stata installata una colonnina per ricaricare i cellulari.
Leo e Lions Club Paternò, sono gli artefici di quest’iniziativa. I due Club Service hanno consegnato una colonnina per la ricarica dei cellulari ad energia solare presso il pronto soccorso del nosocomio paternese. La colonnina è stata acquistata dal Leo Club, con i proventi di un’attività organizzata durante l’anno di presidenza di Giacomo Torrisi, 2015-2016, al fine di promuovere il progetto Leo4green, inerente la sostenibilità ambientale e il rispetto per la natura. La colonnina, infatti, funziona mediante un pannello solare posto sulla sua sommità, tramite il quale i raggi solari, colpendo il pannello, producono energia elettrica utilizzata per la ricarica dei cellulari. L’installazione della colonnina è stata finanziata dal Lions Club Paternò, ed è stata effettuata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Paternò, dove è stata resa disponibile all’utilizzo per chiunque, durante le lunghe attese al pronto soccorso, abbia necessità di utilizzarla.
«Ringraziamo il nostro Lions Club Paternò per aver finanziato l’installazione – hanno dichiarato congiuntamente i soci – e in particolare il dottor Dino Distefano per il suo impegno. Auspichiamo che questa colonnina non venga vandalizzata perché offre un servizio che può essere necessario per tutti». Quest’ultimo auspicio, equiparabile ad una raccomandazione, è anche una speranza per la salvaguardia di questo strumento di pubblica utilità, ma soprattutto che prevalga il senso civico, e le azioni positive non vengano vanificate solo per il deprecabile gusto di distruggere.